Il primo foldable del brand di Lenovo non cattura l’attenzione solo perché è dotato di display pieghevole, Motorola razr 2019 ha una serie di assi nella manica, che lo rende decisamente speciale. Abbiamo avuto modo di toccare con mano un prodotto del quale avevamo già un’idea precisa: avrebbe convinto il pubblico perché è il primo device che ha colto veramente il senso di uno schermo pieghevole su smartphone, almeno secondo noi.
Motorola razr: oltre alla nostalgia c’è di più
Prendendo in mano il foldable del brand di Lenovo, il primo pensiero è: “WOW!". Subito dopo si inizia ad apprezzare la qualità costruttiva di uno smartphone che di “esperimento" ha molto poco: Motorola ha lanciato il suo primo device mesi dopo rispetto ai concorrenti, ma ne è valsa la pena. Non abbiamo provato a fondo Motorola razr, ma il nostro primo contatto è stato decisamente positivo.
Innegabile l’effetto nostalgia: ne è passato di tempo dal Motorola razr V3, ma i graphic designer sono riusciti a riprendere perfettamente il design originale del celeberrimo smartphone a conchiglia, proiettandolo nel presente grazie a tutte le nuove tecnologie del caso, con il display pieghevole in prima linea.
Quello che però ci ha colpiti più di tutto è che Motorola razr 2019 non fa della nostalgia, della scia di popolarità del passato, il suo unico punto di forza. Il primo pieghevole del brand di Lenovo è anche un prodotto che funziona sotto il punto di vista tecnico perché è stato in grado di contestualizzare, secondo il nostro punto di vista, la vera utilità di uno smartphone pieghevole: quando il terminale a conchiglia è chiuso, le sue dimensioni sono estremamente compatte, mentre quando è aperto diventa uno smartphone con un ampio display da 6,2".
Il piccolo schermo esterno è il tocco finale perché permette di interagire con il device da chiuso, verificando al volo le notifiche principali e scattando un selfie utilizzando il pannello come mirino digitale. In soldoni, Motorola razr non è un esercizio di stile, ma un prodotto pensato per essere pratico, comodo da utilizzare e in grado di innovare realmente il settore degli smartphone.
Motorola razr: la confezione di vendita
Ultimamente, tendiamo a focalizzarci sempre meno sulle confezioni di vendita degli smartphone che – a parte il colore e il carattere dei testi – tendono ad essere molto simili l’una all’altra.
Motorola razr stupisce invece anche per quel che riguarda il packaging. La confezione è curata nei minimi dettagli e punta a differenziarsi e rendere subito l’idea di essere davanti a uno smartphone super premium. La scatola dà l’idea di un vero e proprio scrigno che, una volta aperto, svela uno stand che ospita il terminale. Massima attenzione anche al corredo del device, come gli auricolari e una pochette in tessuto pensata per accogliere gli accessori dello smartphone.
Il prezzo e la disponibilità
Motorola razr 2019, ve lo ricordiamo, ha una scheda tecnica da medio di gamma, è una doverosa premessa quando è necessario fare il punto sul prezzo. Il device sarà in vendita in Italia dal 4 dicembre, quando inizieranno i preordini, ma frenate gli entusiasmi: per comprarlo saranno necessari 1599€.
Un investimento decisamente importante, ma in linea con il prezzo degli altri smartphone pieghevoli, considerando che costa qualche centinaia di euro in meno di un Galaxy Fold o Mate X probabilmente perché alimentato da un hardware da medio di gamma. A prescindere dalla scheda tecnica, comunque, secondo noi resta lo smartphone pieghevole più interessante del 2019: welcome back Motorola razr!