Grazie ai Moto Mods i Moto Z possono espandere le proprie funzioni in maniera teoricamente esponenziale. Si tratta di hardware supplementare che si applica al dispositivo in maniera modulare. Grazie a questo sistema, i Moto Z possono dotarsi di nuovi sensori di fotocamere, dispositivi che li trasformino in walkie talkie e molto altro.
Due Moto Mods
Da quando ha lanciato nel 2016 gli smartphone Moto Z, Motorola punta a rafforzare il suo ecosistema di Mods. I suoi progettisti sono al lavoro costante per realizzare nuovi moduli e la società ne promette un rifornimento continuo. Per quanto riguarda l’anno corrente, Motorola ha dichiarato il proprio impegno a fornire agli utenti un ventaglio di Moto Mods tra cui scegliere. Nel 2017 saranno almeno 12, dice Motorola (anche se, in tempi migliori, aveva dichiarato che ne avrebbe sfornato almeno 4 per trimestre).
La società tranquillizza in sostanza gli acquirenti: la sua intenzione è quella di continuare su questa strada e di non abbandonare il progetto Moto Mods sul più bello. Garantisce, quindi, di mantenere in vita il sistema modulare per tre anni almeno.