Motorola è pronta a dare, a partire dal
prossimo anno, un forte impulso alla diffusione dei modem ADSL, quelli adatti
ai collegamenti Internet superveloci, arrivando a ridurne i costi del 40% almeno.
La tecnologia di Motorola che promette questa rivoluzione
si chiama SoftDSL e utilizzerà la potenza di calcolo dei microprocessori
dei personal computer, per sostituire gran parte dei circuiti del modem. Recenti
analisi di mercato ritengono che già dal prossimo anno i ‘soft-modem’
come quelli di Motorola, supereranno nelle vendite i modem tradizionali e diventeranno
la tecnologia di riferimento in questo settore.
SoftDSL permette ai produttori di personal computer
di soddisfare le richieste della clientela, che chiedono prestazioni sempre
maggiori ma che non sono disposti a vedere aumentare i costi. ‘Il mercato dei
soft-modem sta per esplodere’, commenta Michael Tramontano, responsabile marketing
della divisione software di Motorola, ‘la tecnologia ADSL è ancora nella
fase embrionale ma Motorola potrebbe essere l’unica azienda con un modem DSL
basato sul software, che potrebbe dare un impulso alla diffusione dell’ADSL’.
I soft-modem DSL di Motorola saranno inizialmente
compatibili con il diffusissimo standard DSL asimmetrico (ADSL), aggiunge Tramontano,
in futuro potrebbe essere implementata la versione DSL simmetrica (SDSL), che
sta prendendo piede nel mercato pr