Le grandi acqusizioni nel mondo della telefonia hanno spesso causato una forte riduzione della forza lavoro dell’azienda acquisita, che inevitabilmente entra a far parte di una realtà in piena salute economica. Basti pensare al caso di Nokia che, da quando è entrata a far parte della famiglia Microsoft, ha praticamente perso buona parte dei propri dipendenti. Stando ad un report realizzato da Droid-Life, pare adesso che la stessa sorte sia toccata a Motorola, un'azienda che fino a qualche anno fa primeggiava nel mercato, salvo poi essere investita da una violenta crisi economica.
Il Moto Z Force, nuovo top gamma Lenovo
A seguito di questo importante periodo di difficoltà, Motorola fu acquisita inizialmente da Google, per poi essere ceduta a Lenovo, che ha ormai praticamente eliminato il brand storico, mantenendo invece la dicitura "Moto" per i propri modelli top di gamma. Secondo le stime del report in questione, questa doppia acquisizione ha fatto perdere a Motorola oltre il 95% di quella che era la propria forza lavoro. Un processo che si è enormemente accelerato da quando la società è passata sotto il controllo di Lenovo, che, dei 1.200 dipendenti originari, ne ha tagliati ben 700.
Si tratta di un dato significativo, anche perché i dipendenti di un'azienda produttrice di telefonia ne rappresentano il vero tratto distintivo. Oggi come oggi, non è praticamente rimasto nulla di quella che era "l'anima" di Motorola, e del resto i recenti prodotti imessi sul mercato testimoniano il netto stacco rispetto al passato (che comunque potrebbe anche risultare positivo). Sarà adesso interessante verificare l'evoluzione del brand "Moto", che potrebbe diventare sempre più centrale nelle strategie Lenovo.