La compagnia americana Motorola afferma
di essere certa che il boom del GPRS avverrà nel periodo natalizio di quest’anno.
A riprova di ciò, Motorola sarebbe pronta ad avere tutta la sua gamma GPRS sul
mercato proprio per il Natale del 2001.
Il GPRS, finora, ha fatto vedere
più luci che ombre, in realtà. La scarsità di terminali ne ha fortemente limitato
la diffusione. Fino a poco tempo fa, infatti, solo Motorola aveva immesso sul
mercato un cellulare GPRS, il Timeport T260,
non sufficiente per far diffondere il servizio fra la grande massa di consumatori.
In questi ultimi tempi le cose stanno notevolmente migliorando, quanto meno
dal punto di vista della disponibilità di nuovi cellulari. Oltre a Motorola,
che comunque rimane leader attuale di questo nuovo settore, non solo con il
T260, ma anche con i nuovi T192,
V66
e A008,
anche altre case si sono affacciate sul mercato. Ericsson
ha lanciato due nuovi cellulari GPRS, l’R520
ed il T39, mentre da pochissimo
anche Siemens ha iniziato le vendite dei suoi primi due telefonini GPRS, l’ME45
e l’S45.
Un pò indietro in questo nuovo mercato è Nokia, ancora ferma al palo.
Ma il suo primo terminale GPRS, l’8310,
è ormai questione di poche settimane.
Nonostante la situazione cellulari
si stia, quindi, sbloccando, rimangono le perplessità sulla effettiva efficacia
della rete. Le velocità promesse fino a pochi mesi fa, difficilmente saranno
mai raggiunte. La situazione attuale vede una rete GPRS con velocità media intorno
ai 30 kbps, tutt’al più si potrebbe arrivare a 40-45 kbps, ma sarà molto difficile
andare oltre. In quest’ottica si pongono le affermazioni di Ericsson, che dice
che il GPRS avrà una diffusione più lenta e meno capillare del previsto. Anche
Motorola, nonostante si dica fiduciosa nel futuro del GPRS, continua nel suo
piano di risanamento, tagliando ulteriori posti di lavoro.