Il nuovissimo Motorola Edge+ è l’attuale flagship del colosso della casa alata di proprietà di Lenovo; dalle prove in corso non possiamo non notare l’estrema cura avuta dall’azienda nella costruzione del dispositivo. Di fatto, Edge+ appare solido, robusto, bellissimo ed estremamente premium. Colti da un’estrema – quanto insana – curiosità di scoprire la costruzione interna del device, lo YouTuber PBKreviews ha disassemblato lo smartphone al fine di analizzare tutti i componenti interni del device.
Motorola Edge+: costruzione solida ed impeccabile
Prima dell’estrazione della pistola termica, i colleghi di GSMarena hanno affermato che il dispositivo sembra essere tenuto insieme al suo interno da un adesivo molto forte. Da come è costruito sembra quasi che il dispositivo abbia una protezione IP68, salvo poi scoprire che viene pubblicizzato da Motorola come resistente soltanto agli schizzi.
La back cover di Edge+ è in vetro: dai materiali stampa dell’azienda non si evinceva bene questo dettaglio, tuttavia dallo smontaggio del prodotto si è avuta la conferma. Dopo pochi minuti di lavoro si scopre poi anche che il telaio centrale appartiene alla serie 6000, nonostante all’esterno abbia un rivestimento molto spesso.
Con la buona dose di antenne disseminate al suo interno (tra l’altro anche 5G), si possono notare tantissimi fogli di rame tra i chip chiave, anche se non sembrano esserci delle sacche di liquido per la dissipazione del calore. Ricordiamo che la CPU a bordo è lo Snapdragon 865 di Qualcomm, abbinato a 12 GB di RAM e 256 GB di storage interni.
Il modulo della fotocamera principale da 108 Megapixel, visto dall’interno, appare davvero enorme. Il motore a vibrazione di contro, è estremamente piccolo, anche se piacevole al feedback. La batteria d’altro canto, è fortemente incollata, così come il pannello posteriore al fine di garantire una solidità estrema. Il display con i bordi curvi invece, non è proprio l’elemento più facile da raggiungere; la rimozione è un’operazione estremamente delicata e la possibilità di non provocare danni in fase di smontaggio è veramente bassa.
Ad ogni modo, se siete amanti dei teardown, eccovi il video completo realizzato da PBKreviews. Buon divertimento.