Motorola ha deciso di rendere difficile la vita ai produttori taiwanesi sul mercato interno. I costruttori locali, infatti, stanno guadagnando importanti fette di mercato a danno dei colossi del settore, grazie ai prezzi più bassi ed ai prodotti competitivi. Aziende come DBTEL, BenQ e Okwap hanno raggranellato il 13% del mercato taiwanese, con una crescita esponenziale rispetto allo scorso anno. Motorola ha, però, deciso di non restare a guardare e di aggredire nuovamente un mercato tanto importante come quello di Taiwan con ben otto nuovi terminali di fascia medio-bassa, ma con display a colori e funzioni multimediali.
Anche Nokia ha deciso di porsi in maniera più aggressiva sul mercato taiwanese ed il suo nuovo camera phone 3200. Nokia e Motorola insieme raccolgono circa il 60% del mercato di Taiwan e non intendono perdere la propria leadership in un paese ove la comunicazione mobile ha assunto un’importanza molto rilevante.