Moto G8 Plus su Geekbench con Snapdragon 665

Sono trapelate, sul celebre database di Geekbenck, alcune specifiche riguardanti il Moto G8 Plus: il telefono sarà presentato tra pochissimo.
Moto G8 Plus su Geekbench con Snapdragon 665

Geekbench cerca di rovinare parte della sorpresa e pubblica, a poche ore dal lancio ufficiale, una scheda dedicata all’ultimo nato di Motorola: il Moto G8 Plus.

Moto G8 Plus su Geekbench

Il medio di gamma dell’azienda di proprietà di Lenovo arriva otto mesi dopo la presentazione della settima generazione della serie G, vale a dire Moto G7, Moto G7 Power e Moto G7 Play. Il terminale, da quanto possiamo leggere su Geekbench, funzionerà con Android Pie e sarà dotato di 4 GB di RAM. Ad alimentare lo smartphone dovrebbe esserci il SoC Qualcomm Snapdragon octa-core, richiamato con il nome in codice “trinket”. Sappiamo che si tratta di questo processore perché sia lo Xiaomi Mi CC9e che il Realme 5, prima della presentazione ufficiale, erano apparsi su Geekbench con il medesimo chip “trinket”.

Guardando un altro dato di riferimento, emerge che il G8 Plus totalizza 1264 punti nel test multi-core e 314 punti nel single-core.

Le informazioni riguardo il nuovo terminale di Motorola non si esauriscono qui, diamone un’occhiata. In precedenza, infatti, erano trapelati interessanti rumor circa il comparto fotografico, che dotava il dispositivo di un obiettivo posteriore principale da 48 MP, un sensore ultra grandangolare da 16 MP e uno camera da 5 MP per la profondità di campo. La selfie camera, a quanto pare, dovrebbe essere affidata ad un sensore da 25 MP, incastonato in una tacca sul pannello anteriore del device targato Moto.

Altre indiscrezioni importanti riguardano la batteria – da ben 4000mAh – e la tecnologia di ricarica rapida TurboPower, che dovrebbe accelerare il lavoro di ricarica del G8 Plus. Se tutte queste specifiche fossero reali, lo sapremo potrebbe andare a colpire favorevolmente la fascia di utenti che hanno bisogno di un telefono dalle buone prestazioni, a costo non elevato, dall’interessante configurazione della fotocamera e con sistema operativo Android. Non ci resta che aspettare poche ore.

Fonte: Geekbench

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