Quando un apparecchio smart diventa obsoleto non sempre viene aggiornato dal suo produttore. Ormai siamo abituati e un po’ rassegnati a questa regola. Regola che inizia a valere non solo per smartphone, phablet e tablet, ma ormai anche per gli smartphone.
Prendete ad esempio il Moto 360, cioè il primo smartwatch di Motorola a montare il sistema operativo Android Wear.
Moto 360 – prima generazione
Qualche mese fa – nel dicembre 2015 – il produttore (Lenovo) ha lanciato una seconda generazione di questo apparecchio ma, a quanto pare, ha già deciso di non mantenere aggiornata la prima. Lenovo ha precisato che la prima edizione del Moto 360 non sarà aggiornata alla versione 2.0 di Android Wear. La notizia non è un rumor: si tratta invece di una informazione ufficiale che è stata data attraverso Twitter. Ad un utente interessato a questo aggiornamento – da pochissimo rilasciato da Google – l’account Twitter @Moto_Support ha risposto con parole molto chiare: «Sfortunatamente Moto360 gen 1 non riceverà il nuovo update 2.0». La stessa fonte, cioè il team di assistenza di questo brand, comunque ha fatto sapere che per l’orologio saranno ugualmente garantite le patch di sicurezza essenziali per mantenere l’apparecchio al sicuro da eventuali attacchi.
La risposta di @Moto_Support
Chi ha al polso un Moto 360 di prima generazione sicuramente sarà deluso da questo atteggiamento di Lenovo. A noi non resta che prendere atto che anche per Android Wear è già partito lo stesso tipo di frammentazione che da sempre affigge Android.