Dopo aver conosciuto i primi particolari riguardanti Moto 360, il primo smartwatch Android Wear di Motorola, giungono oggi dal social network cinese Weibo ulteriori indiscrezioni su alcune delle principali specifiche tecniche che caratterizzeranno il device indossabile.
Jim Wicks, responsabile del design di Moto 360, aveva parlato nel corso dell’intervista rilasciata ieri di un prodotto privo di porta USB e dotato di una batteria particolarmente performante.
Moto 360
Ebbene, l’anonimo utente di Weibo – il primo ad annunciare l’esistenza di uno smartwatch Motorola e gli smartphone Moto X e Moto G – ha giustificato queste caratteristiche affermando che il Moto 360 utilizzerà una tecnologia di ricarica wireless. Non è ancora chiaro se si tratti di una modalità wireless induttiva, che richiederebbe una superficie piana su cui poggiare fisicamente il dispositivo per la ricarica, o di una risonanza magnetica, attraverso cui la ricarica avverrebbe senza il contatto fisico tra base e smartwatch ma “over-the-air”.
La batteria sarebbe caratterizzata da ottime performance grazie anche all’impiego di un display OLED coperto da un vetro zaffiro, capace di assorbire quantitativi limitati di energia per il suo funzionamento (ad esempio, il nero non è un “colore” ma sono pixel realmente spenti), preservando il più possibile la batteria.
Nessuna informazione è emersa riguardo al processore che verrà impiegato all’interno del device, ma considerato l’impegno annunciato da parte di Qualcomm nella realizzazione dei “wearables”, si può supporre che tanto il Moto 360 quanto il G Watch di LG Electronics saranno dotati di un chip Snapdragon.
La fonte riporta infine che le difficoltà di produzione che si stanno incontrando a causa del design circolare del display porteranno ad avere una disponibilità iniziale del Moto 360 piuttosto limitata.
Moto 360