Il sipario sul GSMA Mobile World Congress 2009 è ormai calato da un paio di giorni. Alla Fiera di Barcellona, in questo momento stanno spostando gli ultimi scatoloni, ritirando gli ultimi materiali, smontando gli ultimi stand, in attesa del prossimo appuntamento del 2010, di cui si sanno già le date (15-18 febbraio, ancora a Barcellona).
In questa domenica di fine febbraio, noi vorremmo ripercorrere insieme a noi quella che è stata la nostra partecipazione a Barcellona, e soprattutto fare qualche considerazione per tirare le fila sul 2009 della telefonia mobile.
In Spagna, nel nostro lungo viaggio tra le diverse case produttrici, non potevamo che iniziare con quella leader della telefonia mobile, Nokia, che nella conferenza stampa del 16 febbraio ha mostrato per la prima volta i nuovi E75 ed E55 , ha fissato il mese di commercializzazione dell’N97 , giugno di quest'anno, e contemporaneamente ha ufficializzato la nascita di OVI Store. E' stato soprattutto quest'ultimo lancio a fornirci la prima traccia, poi ripresa anche da Microsoft e da RIM sui suoi BlackBerry.
In generale, ogni produttore ha cercato di fare propri i successi dei competitor, traendo spunto per creare nuove realtà alternative, con l'aggiunta di propri ingredienti a ricette già di successo. E' questo il caso di OVI Store, che riprende l'App Store di Apple proprio come ha fatto Microsoft, e come farà RIM, con il suo Store dedicato anzitutto allo Storm.
Sempre nella giornata di lunedì, oltre ad ammirare direttamente allo stand di Nokia il nuovo N97 , abbiamo potuto anche dare una prima occhiata al nuovo N86 , il primo 8.0 megapixel finlandese, al 6710 Navigator , e anche al 6720 Classic , due modelli che si presentano a un anno di distanza dagli avi 6210 Navigator e 6220 Classic , a continuare il filo di quella che ormai sembra diventata una tradizione di casa Nokia. Nokia che a Barcellona, come tante altre case, non ha portato nemmeno un manager italiano in grado di rilasciare qualche dichiarazione, una scelta lasciata ad altri produttori.
Come Samsung, che a due ore di distanza da Nokia ha tenuto la propria conferenza stampa in un hotel vicino alla Fiera di Barcellona. Lunedì 16 febbraio, è stato anche il giorno di Omnia HD , di Ultra Touch , e della nuova linea DJ . Samsung ha puntato anche quest'anno sulla multimedialità, ingrediente perfetto di una ricetta dedicata ai consumer che prosegue già da qualche tempo.
Tra i modelli che più ci hanno impressionati in questo Mobile World Congress, non si possono che ricordare il nuovissimo Palm Pre e il tridimensionale LG KM900 Arena .
Il primo è un dispositivo che ha il valore aggiunto di presentare un sistema operativo nuovo, il Web OS, per il quale già il nome suggerisce una destinazione di utilizzo che si declina soprattutto con l'utilizzo di internet, a creare una user experience del tutto unica. Il nuovo Palm Pre dovrebbe essere sul nostro mercato nella seconda parte dell'anno, e già in noi si è scatenata la curiosità di provarlo, visto che alcune soluzioni sembrano davvero geniali.
Geniali quanto il sistema operativo del KM900 Arena di LG, che offre una visualizzazione in 3D delle icone, con una possibilità di personalizzazione praticamente completa. LG è però stata anche la casa dei Watch Phone , che sicuramente entreranno nelle nostre tasche, o meglio, che si allacceranno ai nostri polsi per la prossima estate.
Tra le altre case, non si può scordare nemmeno Sony Ericsson, che però è un po' indietro con il nuovo Idou, poco più di un concept e con sistema operativo alfa. Certo è, che con i suoi 12 megapixel, rappresenterà una bella novità, per un produttore che per il resto non ha stupito con il W995 e con il C903 .
Molto ampia, invece, l'offerta di HTC, che qui ha portato non solo Magic , ma anche il nuovo Pro2 , e tanti altri prodotti che completano un parco davvero completo e destinato alle diverse esigenze, dal business man all'appassionato di multimedialità. (continua e si conclude a pagina 2)
Ci aspettavamo di più anche da Toshiba, e invece il nuovo TG01 è ancora allo stato embrionale per quanto riguarda la completezza del sistema operativo. Qualche parere però lo possiamo spendere sul form factor: benissimo lo spessore, inferiore al centimetro; meno bene le dimensioni, che fanno di TG01 un modello completamente touchscreen più grande di iPhone . A proposito, Apple ovviamente non si è fatta vedere a questo Mobile World Congress, deludendo in un certo senso tutti quegli utenti che speravano nel lancio dell'iPhone Mini. Sarà, forse, per un'altra volta.
E si spera che la prossima volta sarà buona anche per Motorola, che a Barcellona si è nascosta dietro ad Aura , e in termini più ampi dietro a un senso di triste smobilitazione. Sagem invece ci ha promesso grandi cose per il 2009, non soltanto con il nuovo Porsche Design che avremo tra le mani la prossima settimana per un test completo.
Da segnalare, infine, il nuovo Garmin Nuvifone , con la casa produttrice che si è legata ad Asus e che si spera porterà finalmente i propri prodotti nei punti vendita del nostro Paese.
In definitiva, è stato sì un Mobile World Congress in flessione, ma qualche novità si è vista. Però, come ci hanno detto in tanti, la crisi è anche un banco di prova importante perché fornisce l'opportunità di ottimizzare. La speranza, allora, è che non si taglino i fondi destinati alla ricerca e allo sviluppo di nuove soluzioni legate alla telefonia mobile.
