Microsoft è ancora parecchio concentrata sullo sviluppo di device della famiglia Lumia, ma pare che stia lavorando anche ad uno smartphone Surface. La notizia – o meglio il pettegolezzo, non si sa quanto attendibile – arriva dal sito WMPowerUser. Il lancio del nuovo apparecchio sarebbe previsto per le prime settimane del prossimo anno.
Microsoft Surface Phone (prototipo by Phone Designer)
Questa nuova direzione intrapresa dall’azienda di Redmond stupisce per due ragioni: primo perché la linea di tablet Surface non è stata un successo colossale. Prima dell’arrivo del terzo modello (Surface Pro 3) non è che Microsoft avesse venduto tanti Surface. Con l’uscita della terza generazione, però, finalmente il prodotto ha trovato una sua dimensione: questo device quasi ibrido – a metà strada tra un tablet e un notebook – forse non ha trovato esattamente la sua ragion d’uso nella versione semplice (Surface 3) è un tablet che all'occorrenza può fare anche da PC, nella versione superaccessoriata (Surface Pro 3) è un PC che volendo si può usare da tablet. Secondo perché ci sono diversi inidizi che ci dicono che a tutt’oggi Microsoft sta ultimando due modelli di telefoni Lumia, ormai prossimi al lancio: il 950 e il 950XL. Che senso avrebbe dunque immetere sul mercato due nuovi smarphone della vecchia serie verso la fine del 2015 e farli seguire subito, a pochi mesi di distanza, da un device con nuovo brand e una nuova concezione?
Il nuovo Surface Phone non ha ancora un nome definitivo: pare che si trovi ancora in fase di prototipo e porti per il momento il nome in codice di “Jaggernaut Alpha” – anche se, a dirla tutta, questo stesso appellativo fu dato ad un device del 2012 mai nato. Altro motivo per alzare il sopracciglio, dunque.
Stando al chiacchiericcio odierno, comunque, il primo cellulare Microsoft della linea Surface dovrebbe essere un phablet grande abbastanza da contenere uno schermo da 5,5 pollici AMOLED con tecnologia Clearback e risoluzione 1440×2560. Come processore monterebbe un SoC a 4 core di tipo Intel Atom X3, supportato da un modulo RAM che può ospitare sino a 4GB di dati. Molto interessante la componente fotografica: per il retro sarebbe stato scelto un sensore da ben 21 megapixel, mentre per quello frontale la scelta sarebbe ricaduta su un semplice 8 megapixel ma corroborato da una lente grandangolare Zeiss di prima qualità. Per la memoria interna si vocifera di due soluzioni alternative: 64GB o 128GB – nessuna menzione riguardo ad eventuali allogiamenti per schede di memoria.
Il tutto sarebbe rinchiuso in un corpo unico (unibody) fatto di una lega di metallo: alluminio-magnesio per la precisione. Tra le altre caratteristiche sarebbero poi da annoverare la capacità di ricaricare la batteria (da quanti mAh?) in modalità wireless e un pennino per lo schermo touch capacitivo multitouch, molto simile alle S-Pen che oggi troviamo integrate nei phablet della serie Samsung Galaxy Note.
La mossa di Microsoft si potrebbe spiegare solo in un modo: col desiderio di accantonare l'ingombrante onomastica Lumia, retaggio dell'acquisizione della divisione mobile di Nokia, e iniziare da capo sfruttando un marchio (Surface, ovviamente) che fino a questo punto se non ha brillato per le vendite (anche se negli ultimi tempi c'è stata una decisa ripresa) ha senza dubbio garantito credito a Redmond come creatrice di interessanti prodotti hardware.
Microsoft Surface Phone (caratteristiche tecniche)