Il periodo è di quelli buoni per tirare le somme, e Microsoft non si tira indietro: in un post sul blog ufficiale prova a fare i conti col 2014, sia per quanto attiene il desktop che per lo smartphone, e quello che traspare soprattutto per il mobile è un progresso costante (seppure non entusiasmante) della sua piattaforma Windows Phone.
Vale la pena iniziare da due dati: il numero di device aggiornati e i mercati di riferimento per il sistema operativo. Il primo è decisamente positivo: con appena 6 mesi di vita utile sulle spalle, Windows Phone 8.1 è già presente sul 65 per cento dei dispositivi censiti da Microsoft, a testimonianza di una certa vitalità dell’ecosistema e della partecipazione degli utenti alla vita del sistema operativo.
Dati Windows Phone
Altrettanto interessante il dato relativo ai volumi di vendita per nazione: al primo posto non figurano gli Stati Uniti, bensì la Cina, e poi seguono le promettenti India e Brasile poco dietro. A questo si unisce la capacità di Windows Phone di ben agganciarsi agli operatori locali per far pagare le app direttamente col credito telefonico, fattore che Microsoft giudica molto significativo per le prospettive future di sviluppo del suo ecosistema.
Dati Windows Phone
Infine, c'è un altro dato da sottolineare: la stragrande maggioranza di dispositivi Windows Phone in circolazione dispone di meno di 1GB di RAM a bordo, con il best-seller Lumia 520 a fare da mattatore della classifica con circa il 30 per cento della torta (che corrisponde da sola a tutta la fetta garantita agli apparecchi con più RAM installata). Questo equivale a dire che gli sviluppatori impegnati con questo sistema operativo dovranno tenere conto di questo aspetto (in pratica il 70 per cento degli smartphone Windows Phone viene definito "low memory"), anche a dimostrazione del fatto che le vendite vanno meglio nella fascia bassa del mercato.
Dati Windows Phone