È con grande stupore che le maggiori aziende produttrici di display, fra cui LG Electronics e Samsung, hanno ricevuto da Microsoft una comunicazione in cui venivano informate dell’abbondono del progetto ‘Smart Display’, a cui da tempo stavano lavorando insieme al gigante del software e che avrebbe dovuto portare al lancio sul mercato di una nuova serie di particolari monitor a cristalli liquidi da utilizzare in uffici o ambienti domestici, per interagire tramite una connessione wireless con altri personal computer installati nelle immediate vicinanze.
Motivo della cancellazione, secondo il parere di autorevoli analisti di mercato, non tanto questioni legate alla tecnologia wireless su cui gli Smart Display erano basati, quanto le mutate condizioni di mercato, che avrebbero spinto Microsoft a rinunciare al progetto. Se si pensa che l’azienda capitanata da Bill Gates era intenzionata a vendere questi dispositivi a prezzi vicini ai 500 dollari, appare chiara la loro scarsa appetibilità per il mercato, se si pensa che con pochi dollari in più è adesso possibile acquistare un computer portatile di fascia economica.
Alle aziende finora impegnate nello sviluppo degli Smart Display si prospettano quindi due alternative, smantellare le divisioni che si stavano occupando della realizzazione di questi prodotti, come pensa di fare Samsung Electronics, oppure continuare il lavoro per portare gli Smart Display sul mercato, cosa che farà LG Electronics.