È fresca di mattinata la notizia che l’Autorità Britannica per la Concorrenza e i Mercati, meglio nota CMA, ha dato il suo via libera per l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per una cifra stimata intorno ai 68.7 miliardi di dollari.
La CMA ha ritenuto che la recente ristrutturazione dell’accordo, che ha trasferito i diritti di cloud gaming dei giochi Activision a Ubisoft, è sufficiente per dare l’ok all’acquisizione che a questo punto ha il via libera definitivo per concludersi.
Microsoft acquisisce Activision: gli ultimi passi verso la chiusura
“La CMA ha deciso di dare il consenso a Microsoft Corporation di acquisire Activision Blizzard escludendo i diritti di streaming cloud del publisher al di fuori dello Spazio Economico Europeo a condizione che la vendita dei diritti di cloud gaming venga completata prima del completamento della fusione“, si legge in una dichiarazione dell’autorità, che si è detta soddisfatta della ristrutturazione dell’accordo che coinvolge, un po’ a sorpresa, anche Ubisoft.
“Con la vendita dei diritti di streaming cloud di Activision a Ubisoft ci siamo assicurati che Microsoft non possa avere una stretta mortale su questo mercato importante e in rapido sviluppo“.
Notizia che è stata accolta con entusiasmo da Brad Smith, presidente di Microsoft, che su X ribadisce che l’acquisizione verrà finalizzata presto:
“Abbiamo ora superato l’ultimo ostacolo normativo per chiudere questa acquisizione, che crediamo andrà a beneficio dei giocatori e dell’industria dei giochi in tutto il mondo“.
Sul sito ufficiale di Activision Blizzard è stata pubblicata una nota firmata dal CEO Bobby Kotick e inviata per email ai suoi dipendenti:
“Oggi la CMA, l’autorità di regolamentazione del Regno Unito, ha approvato la nostra transazione con Microsoft. Ora abbiamo tutte le approvazioni normative necessarie per chiudere e non vediamo l’ora di portare gioia e connessione ad un numero ancora maggiore di giocatore in tutto il mondo“.
La sensazione è che Microsoft possa annunciare la chiusura definitiva dell’acquisizione già nella giornata di oggi o, al tardi, entro il 18 ottobre, data in cui era stata fissata la nuova scadenza per il completamento di un accordo che era stato trovato a gennaio 2022 e da allora ha dovuto affrontare un attento e severo esame da parte degli enti di regolamentazione.
Parlando di cosa cambierà per i giocatori. È certo che i giochi Activision Blizzard entreranno, in modo graduale, su Xbox Game Pass. Ci vorrà tempo visti alcuni accordi ancora attivi, come su Call of Duty, ma è probabile che per i titoli meno recenti ci sarà un inserimento più immediato, specie per le saghe più importanti in grado di attirare interesse verso la piattaforma.
Si attendono dunque ulteriori comunicazioni nelle prossime ore.