MediaTek ritiene che i giorni del dominio di Qualcomm sui chip mobili di punta siano finiti; di fatto, con un’affermazione – a tratti arrogante – lancia il guanto di sfida alla rivale.
Ricordiamo che il colosso taiwanese, il 1° marzo, ha lanciato i nuovi chip facenti parte della serie Dimensity 8000, a seguito dei quali Chen Junhong, vice GM della divisione di comunicazione wireless dell’azienda, ha dichiarato in un’intervista che il mercato di punta dei processori mobili non vede più il monopolio di un’unicà società.
MediaTek conquisterà il mercato
Questo è un ovvio riferimento al fatto che il Dimensity 9000, che è stato annunciato alla fine dell’anno scorso, supera l’ammiraglia Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm in alcuni test di benchmark.
Chen ha anche sottolineato che i processori di fascia alta e di punta non sono più la stessa cosa, puntando il dito verso la serie Dimensity 8000 e specificando che si rivolge al mercato di fascia alta, mentre il D9000 sottolinea l’ingresso di MediaTek nel mercato di punta per la prima volta .
Il Dimensity 8100 eredita l’eccellente design del Dimensity 9000, sebbene non abbia le cosiddette prestazioni al top. L’obiettivo è consentire ai consumatori del mercato di fascia alta di godere di un’esperienza di punta in scenari come gaming, imaging, display e comunicazione.
“Il primo prodotto terminale del Dimensity 9000 avrebbe dovuto essere rilasciato ufficialmente. L’obiettivo di MediaTek è rimanere fermo come il fiore all’occhiello. Continueremo a lavorare sodo per lanciare migliori prodotti di punta e di fascia alta”, ha concluso l’alto funzionario del brand.
Il Dimensity 8100 è un’unità octa-core, quattro dei quali sono core Cortex-A78 con clock a 2,85 GHz, mentre per il D8000, gli stessi core raggiungono un massimo di 2,75 GHz. Entrambi i chip utilizzano la GPU Mali-G610 MC6 assistita dalle tecnologie di gioco HyperEngine 5.0 di MediaTek per la grafica.
Insomma: il mercato mobile dei chipset per telefoni si intensifica: chi la farà da padrone?