Mediatek Helio P90 è realtà. Il processore con componente AI del produttore taiwanese è stato presentato oggi a Pechino mantenendo le promesse in fatto di numeri e dotazione, in primis per quanto riguarda l’intelligenza artificiale. Il SoC include otto core in totale: due ARM Cortex-A75 da 2,20 GHz per i carichi di lavoro più importanti e sei ARM Cortex-A55 da 2,00 GHz.
MediaTek Helio P90
Ciò su cui l’azienda punta maggiormente è l’esecuzione delle applicazioni di intelligenza artificiale, con MediaTek che parla di una vera e propria rivoluzione. Se la promessa può sembrare troppo ambiziosa, si tenga conto che questa tipologia di app è stata fino ad ora prerogativa dei device di fascia alta: con l’arrivo di Helio P90 milioni di persone con un budget non sufficiente per l’acquisto di un top di gamma potranno beneficiarne. Così TL Lee, General Manager della Business Unit Wireless Communication di MediaTek, descrive l’obiettivo del gruppo.
Helio P90 è un potente processore di elaborazione AI con prestazioni ultraveloci e una serie di miglioramenti. Questo chip definirà nuove aspettative degli utenti su ciò che uno smartphone può fare, inaugurando una nuova era per i consumatori di massa.
Tornando alle specifiche tecniche, il nuovo chip di casa MediaTek è dotato di una GPU PowerVR GM 9446 che dovrebbe migliorare le prestazioni del 50% rispetto a quanto visto con Helio P70.
Da Helio P70 a Helio P90
Apriamo una piccola parentesi. Saltando a piè pari il modello P80 e passando direttamente da P70 a P90, MediaTek ha voluto sottolineare come il nuovo chip sia qualcosa di estremamente avanzato rispetto al predecessore e non un semplice aggiornamento. Una scelta di marketing comprensibile, vedremo se giustificata dai risultati dei primi benchmark.
Va sottolineato come il nuovo hardware del gruppo taiwanese sia compatibile con Google Lens, il servizio di bigG in grado di fornire all’utente informazioni mediante l’analisi di ciò che viene inquadrato con il sensore dello smartphone. Anche per quanto riguarda la fotocamera ci sono novità: garantito il supporto a un modulo da 48 megapixel oppure a una doppia configurazione da 24+16 megapixel. Per l’azienda il chip permetterà elaborazioni fotografiche simili a quelle offerte dal flagship Huawei Mate 20 Pro.
Il debutto sul mercato dei primi dispositivi con Helio P90 dovrebbe avvenire a livello internazionale entro il primo trimestre 2019.