MediaTek continua a portare sul mercato ottimi chipset di fascia media con modem 5G al loro interno: dopo aver visto il Dimensity 720, ecco che la compagnia cinese presenta ufficialmente il nuovo Dimensity 700, costruito secondo un processo a 7 nanometri.
MediaTek Dimensity 700: tanta sostanza, molta resa, piccolo prezzo
Ovviamente, com’è giusto che sia, il componente più importante è proprio il modem per la connettività 5G: si osservi che consente connessioni più veloci (con picchi di downlink fino a 2,77 Gbps) e handover senza interruzioni fra le diverse celle. Il modulo dispone anche del Dual Sim, del Dual Standby e del VoNR (Voice over New Radio), capace di offrire una qualità audio migliore rispetto alle generazioni precedenti. Il modem vanta anche il supporto globale della banda 5G NR e alla tecnologia di risparmio energetico “5G UltraSave” proprietaria dell’azienda.
La CPU invece, è composta da due core Cortex-A76 che funzionano a 2.2 GHz (leggermente più veloci della grande CPU del 720) e da sei core Cortex-A55 a 2.0 GHz. Il SoC può essere collegato ad un massimo di 12 GB di RAM LPDDR4x (2.133 MHz) e a memorie storage UFS 2.2 (velocità di trasferimento fino a 1 GB / s).
Il nuovo chip può inoltre gestire display in FullHD+ con refresh rate da 90Hz, sebbene la sua GPU sia solo una ARM Mali-G57 MC2. Questo elemento però, risulta essere leggermente inferiore al G57 MC3 che si trova all’interno del Dimensity 720, se vogliamo essere pignoli.
Il Dimensity 700 è limitato per quanto concerne la registrazione di video: di fatto, la capacità massima è il FullHD 1080p. Il SoC “cugino” invece, può arrivare fino al 4K: questo elemento rende il processore 720 più adatto ai midrange premium, mentre il neonato, più per i telefoni di fascia medio-bassa.
Sulle foto invece, Dimensity 700 gestisce lenti da 64 Mpx e offre una riduzione del rumore multi-frame e diversi miglioramenti AI. A tal proposito, sul chip possono essere eseguiti più assistenti vocali, inclusi quelli di Google, Amazon, Alibaba, Baidu e Tencent.
Mediatek e i SoC per PC
MediaTek ha anche presentato due chipset destinati ai Chromebook: MT8195 e MT8192. Il primo rappresenta l’opzione più avanzata dell’azienda, fabbricata con un processo a 6 nm di TSMC e presenta quattro core Cortex-A78 e quattro core A55. C’è anche una GPU Mali-G57 a 5 core e un’APU da 4 TOPS, che può essere utilizzata per il riconoscimento vocale e dell’immagine (incluso il risveglio vocale a bassissima potenza). Non manca il Dolby Vision, l’audio surround 7.1 e la decodifica AV1.
L’MT8192 invece, è costruito sul vecchio processo a 7 nm e utilizza quattro core A76. Anche l’APU è più lenta, valutata a 2,4 TOPS. La GPU è la stessa, una Mali-G57 a 5 core, che può pilotare un display 1440p a 60 Hz o uno schermo 1080p a 120 Hz. Entrambi i chipset sono dotati di connettività PCIe Gen 3 e UBS 3.2 Gen 1. I Chromebook che utilizzeranno le nuove soluzioni MediaTek usciranno nel secondo trimestre del 2021.