Huawei Mate X è stato commercializzato per la prima volta in assoluto solo oggi e solo in Cina. Sono passati diversi mesi dal lancio del terminale e il colosso cinese ha finalmente spiegato per quale motivo è servito così tanto tempo prima che la prima commercializzazione fosse avviata effettivamente.
Mate X: la perfezione richiede tempo
Beh, la perfezione di certo non esiste, ma il tentativo di avvicinarvisi il più possibile è fondamentale, soprattutto quando si tratta di dispositivi innovativi. Principalmente, sarebbe per questa ragione che Huawei avrebbe deciso di ritardare la prima ondata di vendite del suo device pieghevole.
Infatti, innanzitutto il colosso cinese si sarebbe preso il suo tempo per testare a fondo la resistenza fisica di Mate X, soprattutto dopo le vicende sfortunate che hanno visto come protagonista Samsung Galaxy Fold. La seconda ragione sarebbe invece legata alla volontà di massimizzare il potenziale del pieghevole sotto il punto di vista dell’interfaccia utente e della compatibilità fra hardware e software. Infatti, è da tenere in considerazione che un display pieghevole richiede una user interface particolare ed è necessario anche lavorare sulla compatibilità delle applicazioni. Diversamente, gli utenti avrebbero rischiato di ritrovarsi fra le mani un costoso e bellissimo gioiello tecnologico, poco utile sotto il punto di vista funzionale però.
Vi ricordiamo che il device è in disponibile in Cina da oggi, mentre bisognerà aspettare marzo 2020 per toccare con mano Huawei Mate Xs.