Che belli gli smartphone pieghevoli e chissà come saranno utili quando finalmente verranno diffusi in massa! Intanto, possiamo limitarci ad analizzare, da lontano, quelli già ufficializzati: naturalmente, Huawei Mate X e Samsung Galaxy Fold su tutti. Guardando entrambi i modelli, a prescindere dal from factor e dalle specifiche tecniche di base, c’è qualcosa che manca e non dovrebbe, considerando il tipo di device: non c’è un pennino, da nessuna parte. Il colosso cinese potrebbe essere a lavoro per trovare una soluzione.
Mate X 2 è il foldable che aspettiamo
Troppe incertezze per i primi lanci, troppi problemi e un hardware che ormai è troppo vecchio per il prezzo al quale i foldable già usciti dovrebbero essere venduti. Guardiamo al futuro allora, lo fa Samsung che starebbe lavorando a un Fold più economico e probabilmente anche Huawei, che pensa al successore di Mate X.
Bene, se Mate X fosse come nel brevetto mostrato qui sotto, avrebbe quella marcia in più in grado di dare finalmente un senso al grande display di un pieghevole aperto. La presenza del supporto nativo a un pennino (meglio se sensibile a diversi livelli di pressione) trasformerebbe un tablet pieghevole in un dispositivo decisamente più utile. Fra l’altro, sembra che il colosso cinese voglia fare in modo che il pennino sparisca all’interno del device quando non serve, come sui Galaxy Note, per intenderci.
Naturalmente, si tratta solo di un brevetto che potrebbe non diventare mai realtà, ma ci piace sperare: è così che vogliamo i pieghevoli.