Huawei Mate 30 Pro ha un display straordinario, ma che lascia subito pensare alla possibilità che il flagship sia parecchio delicato. Tuttavia, nonostante i bordi lunghi siano estremamente curvati, lo smartphone pare sia molto meno delicato di quanto possa sembrare: è sopravvissuto con successo ai test di resistenza di JerryRigEverything.
Mate 30 Pro: più robusto di quanto sembri
Si sa, quando il noto youtuber ha fra le mani uno smartphone da mettere sotto torchio, non gli risparmia niente: i test di resistenza che esegue riducono spesso i device in condizioni che preferireste non vedere mai. Invece, sembra che il gioiellino del colosso cinese abbia retto bene il colpo, smentendo l’idea che si tratti di uno smartphone estremamente delicato.
Nonostante la costruzione in vetro, Huawei Mate 30 Pro ha dimostrato grande resistenza ai graffi. Persino i tentativi di distruggere il display con il fuoco non hanno scomposto il terminale. Naturalmente, questo è possibile solo quando si è davanti a smartphone che godono di un’ottima costruzione, basata soprattutto sull’utilizzo di materiali di alta qualità (nel caso di questo flagship, il vetro Gorilla Glass 6 la fa da padrona).
Vi ricordiamo che Mate 30 Pro è disponibile in vendita in Italia da qualche settimana, mentre da qualche giorno è acquistabile su Amazon con un’interessante promozione a corredo (prodotti in regalo del valore di quasi 400€). Il device è il primo di Huawei ad arrivare in Europa senza i GMS a bordo: per aiutarvi a chiarire le idee, lo abbiamo provato così com’è e poi abbiamo anche tentato (con buoni risultati) l’installazione di Google Mobile Services tramite una procedura non ufficiale.