Il nuovo caricabatterie del MacBook Pro 2021 da 140 W può caricare velocemente molti più dispositivi. Certo, i nuovi laptop della mela offrono una serie di chicche hardware appena presentate. inclusi i nuovi chip M1 Pro e M1 Max e molto, molto altro. Ma una specifica particolare che è apparentemente passata sotto i radar della maggior parte delle persone; stiamo parlando dell’adattatore di alimentazione USB-C da 140 W; studiandolo, abbiamo scoperto che in realtà è un punto di svolta.
MacBook Pro 2021: il caricatore è una chicca non da poco
Apple ha optato per la soluzione di nitruro di gallio per poterlo realizzare il più piccolo possibile. L’adozione della tecnologia è davvero una grande mossa per l’OEM di Cupertino poiché anche altre aziende come Xiaomi, OPPO, da un po’ di tempo rilasciano caricabatterie GaN.
La vera chicca è la conformità USB-C Power Delivery 3.1, che rende il MacBook Pro il primissimo laptop a utilizzare il suddetto nuovo standard. Questo è così nuovo che i cavi USB-C conformi ad esso non sono ancora nemmeno arrivati sul mercato. In altre parole, al momento non è disponibile sul mercato nemmeno un accessorio in grado di trasportare 140W.
La soluzione di Apple è stata quella di realizzare un adattatore proprietario da USB-C a Magsafe per il suo caricabatterie da 140 W.
Una volta che questo standard diventerà mainstream, il nuovo charger da 140 W sarà in grado di caricare tutti gli altri dispositivi che supportano questo standard.
Apple è diventata leader del settore in merito al nuovo standard USB-C PD R3.1. E a giudicare da quanto abbiamo visto in passzato, è abbastanza chiaro che anche le altre aziende del settore utilizzeranno questa tecnologia.
In precedenza, l’adozione da parte di Apple di USB-C nel MacBook nel 2015 è stata rapidamente imitata da altre aziende, come Google per i suoi Chromebook.