Durante la WWDC 2022 di giugno, Apple ha annunciato al mondo la nuova iterazione del suo laptop per professionisti entry-level più venduto. Stiamo parlando del MacBook Pro 13″ con Touch Bar e SoC Apple Silicon. Quest’anno, rimane tutto identico (è lo stesso modello da anni, dai tempi dei processori Intel), ma vanta un cuore pulsante rinnovato e un sistema di raffreddamento mai visto prima. Oggi ha comunicato l’apertura dei preordini (17 giugno) e la disponibilità nei negozi e nei partner affiliati: il 24 dello stesso mese.
Durante la presentazione, l’azienda aveva detto che il laptop sarebbe arrivato a luglio, insieme al modello Air da 13.6″ e SoC M2. Adesso però, ha cambiato le carte in tavola e ha anticipato la data di consegna. Tutti gli interessati potranno acquistarlo negli Apple Store o presso i rivenditori autorizzati. Non appena sarà disponibile anche su Amazon, ve lo comunicheremo.
MacBook Pro 13″: in arrivo a fine mese
Il PC portatile presenta un design identico a quello del modello con Apple Silicon M1, il quale era, a sua volta, identico alla versione con processore Intel Core i5/i7. Ha solo un nuovo chipset, il Silicon M2. Ha un prezzo di 1299 $ negli USA (da noi sono 1629€) e viene venduto nei soliti due colori: silver e space gray. C’è ancora la Touch Bar.
Secondo le stime dell’azienda, il nuovo SoC M2 ha una CPU che risulta essere più veloce del 18% rispetto alla vecchia, una GPU più performante del 35& e un motore neurale ancora più celere nelle sue operazioni. Si può personalizzare con GPU fino a 10 core e con 24 GB di memoria unificata (sarebbe la RAM). Non di meno, lo storage arriva ad un massimo di 2 TB di SSD.
L’altra novità riguarda il sistema di dissipazione di nuova generazione presente su questo laptop. Il modello Air M2 invece, non lo possiede, perché è un dispositivo fanless.
Cosa vi consigliamo noi?
Da noi questo portatile costerà circa 1629,00€, mentre il modello con Apple Silicon M1 si porta a casa – grazie alle offerte del giorno di Amazon – a soli 1229,00€. Un risparmio di 400€ tondi che, a nostro avviso, non giustificano il solo nuovo SoC e il sistema di dissipazione migliorato.