Da diversi anni oramai uno dei servizi più gettonati ai quali si fa riferimento per il futuro della comunicazione mobile è l’m-commerce, ovvero utilizzare il cellulare per effettuare pagamenti, sia on line che off line. Nel 2000 pareva che il Mobile Commerce stesse oramai prendendo piede, con una ridda di nuove iniziative e molti annunci in materia. La verve del settore è continuata fino ai primi mesi del 2001, dopo di che, in seguito alla grave crisi del mercato, l’m-commerce è ripiombato nel dimenticatoio.
Adesso si ricomincia timidamente a riaffacciare l’ipotesi di lanciare in grande stile iniziative del genere, con molta più prudenza rispetto agli anni del grande boom della telefonia mobile. Per prima cosa si dovrà generare uno standard il più possibile unico. Attualmente, infatti, moltissime aziende hanno creato soluzioni di commercio elettronico mobile, spesso per nulla interpolabili tra loro. Una cooperazione tra diversi gruppi è basilare per uno sviluppo futuro dei servizi.
Per essere attraente un servizio di m-commerce deve avere delle precise caratteristiche: semplicità, affidabilità, sicurezza ed ubiquità. Senza questi prerequisiti difficilmente l’m-commerce potrà diffondersi. Più importante di tutti è la sicurezza, vera nota basilare dei servizi di pagamento elettronico on line ed off line. In questo campo più uno standard sarà supportato da diverse aziende del settore, maggiori saranno le garanzie fornite al consumatore finale ed al negoziante. Diverse iniziative sono state messe in piedi da vari attori sul merc
