Apple sta attualmente testando diversi prototipi di iPhone pieghevole, cercando di trovare il design più congeniale che, secondo le ultime indiscrezioni, ricorderà il form factor di uno fra Samsung Galaxy Z Fold 6 e Galaxy Z Flip 6.
Tuttavia, per l’iPhone Fold non esiste ancora una data di lancio precisa, soprattutto a causa di determinati problemi tecnici che l’azienda non è riuscita a risolvere.
iPhone pieghevole: la data d’uscita è un’incognita
Uno dei difetti principali riguarda la piega del display, che Apple ritiene essere fin troppo visibile quando il prototipo dell’iPhone Fold viene aperto. Questa caratteristica è presente in ogni unità testata finora, rappresentando un ostacolo significativo per il debutto sul mercato.
Secondo diverse fonti, Apple avrebbe due principali sfide da affrontare: realizzare una cerniera super resistente e, per l’appunto, eliminare completamente la piega sul display. Questi dettagli stanno ritardando il lancio dell’iPhone pieghevole, al punto da rendere più probabile che l’azienda anticipi la presentazione di un MacBook pieghevole.
Nel concreto il colosso di Cupertino, che da sempre si è distinto per l’estrema cura nel design e nella qualità estetica dei suoi prodotti, non vuole ufficializzare un foldable già “deficitario” a causa della piega sul display, poiché questo particolare comprometterebbe l’immagine premium dei suoi prodotti. Samsung, pioniera nel campo degli smartphone pieghevoli, ha già provveduto a ridurre la visibilità della piega con i suoi modelli più recenti, ma il problema persiste: in determinate condizioni di luce, questa è ancora piuttosto evidente.
Mark Gurman di Bloomberg ha poi sottolineato il fatto che Apple non si aspetti vendite clamorose dagli iPhone pieghevoli, almeno nelle fase inziali, ma potrebbe avere un importante vantaggio competitivo nel mercato dei notebook pieghevoli. Considerando che la prodizione di un possibile MacBook Fold non dovrebbe iniziare prima del 2027, ci sono ampie possibilità che l’iPhone pieghevole arrivi molto più tardi (forse, troppo tardi).