Economia ed ambiente stanno andando ormai di pari passo, ed Apple è certamente una delle aziende più attente all’argomento. Per rendersene conto è sufficiente visitare la pagina dedicata alla tematica ambientale della società di Cupertino, con informazioni aggiornate ed esaustive su tutti i prodotti realizzati e venduti. Altrettanto interessante risulta essere uno studio appena pubblicato da un gruppo di appassionati di tecnologia provenienti dal Canada, in cui viene misurata la cosiddetta “Carbon Footprint”, ovvero l’impronta di carbonio che viene “lasciata” da ciascuna unità di iPhone 4 prodotta. Considerando l’estesa area geografica coinvolta nella realizzazione del device (3 sono i continenti coinvolti, con circa 300 mila dipendenti localizzati solo in Cina), ciascun iPhone 4 genera 45 kg di CO2. L’intera filiera produttiva è responsabile dell’impatto ambientale, ma la produzione (57%) e l’uso (34%) rappresentano le fasi più critiche, generando nel complesso il 91% della Carbon Footprint. Moltiplicando il valore ottenuto per il numero di iPhone 4 venduti nel corso del 2010, si ottiene un impatto pari a 2.350 milioni di kg di CO2 emessa in atmosfera. Certamente questi dati non sono completi, in quanto sarebbero più esaustivi nel caso in cui fosse possibile realizzare confronti temporali (tra un anno e l’altro) e tra prodotti diversi (per ciascuna “unità funzionale”, in questo caso il telefono). A tal proposito, lo studio ha stimato come rispetto al modello precedente (il GS), l’iPhone 4 abbia ridotto del 18% il livello delle emissioni, e del 14% il consumo di carburante degli aerei impiegati nel trasporto della merce. Ciò è avvenuto grazie alla riduzione del volume e del peso del packaging, consentendo un incremento di unità di prodotto trasportate per velivolo. Per maggiori informazioni sulla politica verde di Apple si può fare riferimento alla pagina ufficiale ed al documento relativo ad iPhone 3GS ed iPhone 4.
Apple: impatto ambientale totale
Apple iPhone 4: Carbon Footprint