LG si è inventata gli screensaver con pubblicità. È questa la novità che abbiamo scoperto leggendo un comunicato pubblicato dall’azienda qualche giorno fa. Rivolgendosi a potenziali inserzionisti, il colosso delle smart TV ha pensato bene di creare una fonte di guadagno che non terminerà con la vendita dei suoi televisori al cliente finale, ma che continuerà nel tempo.
Contrariamente a quanto potremmo generalmente pensare, il tempo di inattività del televisore non sarebbe sprecato se si inserissero annunci pubblicitari negli screensaver. L’attenzione dell’utente è cambiata perché ora sempre più persone fanno più cose contemporaneamente. Dave Rudnick, Chief Technology Officer, LG Ad Solutions, ha spiegato:
In passato, un annuncio Screensaver avrebbe potuto indicare che gli spettatori avevano lasciato la stanza, ma le abitudini di visione odierne sono notevolmente diverse. Ora, il 93% degli spettatori fa più cose contemporaneamente mentre guarda la TV, impegnandosi in attività come inviare messaggi, fare shopping, navigare sui social media o giocare sui propri telefoni. Attraverso i test, abbiamo convalidato che gli annunci Screensaver rappresentano una preziosa opportunità per i marchi di essere in prima linea e al centro dello schermo più grande della stanza.
LG apre la nuova era della pubblicità negli screensaver
Se la pubblicità nelle piattaforme di streaming a pagamento e la tassa sulla condivisione degli account, come Disney+, Netflix e molte altre, sembravano l’ultimo scoglio dell’intrattenimento ci stavamo sbagliando. Guadagni extra possono arrivare anche dalla pubblicità infilata negli screensaver delle smart TV come ha ben pensato LG. Chris Weiland, Direttore del Product Marketing presso LG Ad Solutions ha affermato:
Il lancio dei nostri Screensaver Ads è stato un traguardo significativo nel miglioramento del coinvolgimento degli spettatori sulle LG Smart TV. Questo formato pubblicitario a schermo intero ha utilizzato in modo efficace il tempo di inattività dello schermo per aumentare la visibilità del marchio. Feedback e risultati dello studio hanno convalidato che questi annunci catturano l’attenzione e guidano interazioni significative, rendendoli parte integrante delle nostre offerte pubblicitarie.
Secondo LG queste pubblicità saranno un modo diverso per gli inserzionisti di connettersi con gli spettatori rispetto al tradizionale spot da 30 secondi. Quindi aspettiamoci di trovare un po’ di pubblicità anche quando mettiamo a riposto il nostro televisore. Probabilmente non ci vorrà molto tempo prima che altri produttori introdurranno questo sistema.
