LG è uscita fuori dal settore della telefonia mobile, ma ha ancora una catena di negozi al dettaglio in Corea del Sud, i cui scaffali ora saranno parzialmente vuoti a causa della mancanza di dispositivi. La società ha deciso e si è seduta al tavolo delle trattative con Apple per iniziare a vendere dispositivi dell’OEM di Cupertino nei suoi store monobrand.
LG, Apple e la terza incomoda: Samsung
Una mossa del genere ha suscitato un’ampia risonanza nella rete e tra i piccoli e medi rivenditori, oltre che tra aziende e consumatori. Pertanto, la critica più forte è venuta da Samsung, che ha ritenuto che si sarebbe trovata in una posizione svantaggiosa, affermando che le azioni LG avrebbero violato l’accordo bilaterale che prevedeva che ciascuna delle società vendesse solo i propri prodotti. Non di meno, questa manovra potrebbe anche indebolire la leadership di Samsung nel segmento degli smartphone 5G. Come sapete, in termini di sviluppo delle reti di quinta generazione, la Corea del Sud è tra i leader e, di conseguenza, la domanda di dispositivi 5G è molto alta nel Paese.
I rivenditori di piccole e medie dimensioni hanno anche affermato che l’arrivo dei gadget Apple nei negozi LG avrebbe interrotto la loro attività. Anche il governo sudcoreano ha espresso insoddisfazione, il quale ritiene che possa verificarsi uno squilibrio nel mercato e che si possa verificare una concorrenza sleale. Grandi catene di vendita al dettaglio e piccoli venditori si troveranno in condizioni svantaggiose.
Dopo che LG ha lasciato il mercato degli smartphone, la gamma di gadget nei negozi dell’azienda è diventata un po’ più povera. Gli scaffali sono vuoti, e perché non approfittare della già consolidata rete di punti vendita al dettaglio in Corea del Sud? Così la compagnia avrebbe deciso di collaborare con Apple per iniziare a vendere iPhone, iPad e AirPods nei suoi negozi monobrand.
Ma questa prospettiva non è piaciuta a Samsung. L’OEM sudcoreano sostiene che se la rivale inizierà a vendere prodotti Apple, andrà contro l’accordo che le due società hanno stipulato nel 2018. Inoltre, si scopre che tre anni fa hanno stabilito chiaramente le regole del gioco: solo i terminali LG possono essere venduti nei negozi LG e, di conseguenza, solo i device Samsung possono essere venduti negli store Samsung.