LG Electronics ha annunciato oggi il nuovo G2 mini, versione ridotta del fortunato modello G2 della casa coreana. Pur riprendendone le sembianze (tra cui i tasti del volume posti sul retro), le differenze tra i due modelli non si fermano alla dimensione, ma si estendono alle caratteristiche tecniche del device stesso.
LG G2 Mini
Innanzitutto lo schermo: se il G2 è dotato di un display FullHD da 5.2”, il G2 Mini ha uno schermo da 4.7” IPS LCD con risoluzione qHD ed una densità di 234 ppi.
Lo smartphone, le cui dimensioni sono 129.6 x 66.9.6 mm, nasce con l’ultima versione Android KitKat 4.4.2 e verrà immesso sul mercato in due varianti, una con processore Snapdragon 400 MSN8926 quad-core da 1.2GHz, l’altra con processore Nvidia Tegra 4i. Le due versioni probabilmente dipendono dal fatto che il G2 Mini sarà disponibile nei due distinti modelli 3G ed LTE. Entrambi saranno dotati di una GPU Adreno 305.
Il comparto fotocamera non è all’altezza del G2, ma è nato per competere più che altro con altri device della medesima fascia (leggasi in primis il Motorola Moto G): 8 megapixel sul retro, 1.3 megapixel davanti. La RAM è modesta, appena 1 GB, così come limitata è la memoria interna a disposizione: 8 GB, anche se è possibile espanderla tramite microSD.
Infine la batteria, vero cavallo di battaglia di LG G2: i 2440mAh della batteria removibile di cui è dotata la versione Mini dovrebbe comunque garantire una buona autonomia.
LG G2 Mini è privo del sensore di luminosità, probabilmente al fine di contenere il più possibile il prezzo di vendita, che si dovrebbe attestare attorno ai 300 euro.
Il device sarà disponibile nelle colorazioni nero, bianco, oro e rosso e verrà immesso sul mercato sia in versione standard che dual SIM in Russia a marzo, in America Latina, Medio Oriente, Asia ed Europa ad aprile e sarà mostrato per la prima volta al pubblico nel corso del MWC di Barcellona la prossima settimana.