Se già Huawei e Samsung hanno annunciato la propria versione di telefoni pieghevoli, pochi altri OEM stanno lavorando ai dispositivi con questa innovativa tecnologia. Tra questi vi è LG che ha ottenuto un gran numero di brevetti nell’ultimo trimestre per una varietà di design di smartphone foldable.
LG: nuovo brevetto pieghevole
Nell’ottobre 2018, LG Display ha depositato un brevetto presso il KIPRIS (Korean Intellectual Property Office) per un “roll-up display“: pubblicato a giugno 2019, il disegno mostra un dispositivo che arrotolato assume le dimensioni di uno smartphone.
I render creati da LetsGoDigital mostrano che lo schermo pieghevole è così grande che può essere arrotolato due volte completamente nell’alloggiamento e che, quando il display è completamente steso, può essere significativamente più largo di un tablet.
Se l’utente avesse invece bisogno di un display più piccolo, basta lasciare una parte dello schermo nell’alloggiamento: in buona sostanza, è possibile srotolare il pannello quanto necessario. Logicamente, l’interfaccia utente viene regolata in base all’utilizzo dello schermo che – aggiungiamo – ha quattro punti di flessione.
Una volta piegato, l’alloggiamento del telefono appare un po’ più lungo dello schermo, rendendo il display più resistente agli urti. Come è possibile notare, non vi sono pulsanti o connessioni visibili sul terminale in questo render.
Come LG, anche Samsung ha depositato un brevetto per un display arrotolabile che può essere attivato tramite impronta digitale. Resta da vedere se lo smartphone con display arrotolabile vedrà o meno la luce del giorno nel prossimo futuro o resterà solo un concetto.
Nel frattempo, il Samsung Galaxy Fold è disponibile per l’acquisto in Corea del Sud, mentre il lancio dello smartphone pieghevole Huawei Mate X è stato ritardato e sarà in vendita da novembre.