L’azienda coreana LG ha di fatto inaugurato la commercializzazione degli smartphone con display flessibili attraverso la gamma G-Flex, che però non ha ottenuto i successi di vendite sperati.
Se la prima generazione era stata una sorta di esperimento, con un prezzo di lancio molto elevato (899 euro) e alcune caratteristiche tecniche non proprio al top (ad esempio il display con risoluzione HD), la seconda generazione ha deluso fortemente le aspettative dell'azienda in termini di vendite.
Non è un caso infatti che il G-Flex 2 abbia avuto un deprezzamento incredibile in questi mesi e, nonostante sia arrivato sul mercato a marzo 2015 con un prezzo da top gamma, oggi è già possibile acquistarlo a prezzi che oscillano tra i 239 e i 259 euro. Questo fa comprendere come evidentemente il mercato non sia ancora pronto per questo genere di terminali, e in questa ottica va letta l'indiscrezione che circola in queste ore sul Web secondo la quale pare che LG si stia preparando a mettere da parte la gamma G-Flex per concentrarsi sui successori del G4 e del V10.
LG G-Flex 2
Tutto questo vuol dire che il CES 2016 di Las Vegas non sarà il teatro della presentazione dell'ipotetico LG G-Flex 3, un po' come accaduto nelle scorse edizioni del CES, che è sempre stato l'evento utilizzato da LG per lanciare il nuovo componente appunto della gamma G-Flex.
Ma non è tutto, perché pare che l'azienda coreana sia intenzionata ad annunciare il successore dell'LG G4 ad aprile 2016 e il successore dell'LG V10 nella seconda metà del 2016, bypassando quindi anche il Mobile World Congress 2016 di Barcellona.
L'intenzione di LG pare quindi essere quella di prendersi più tempo per lavorare sui nuovi top gamma del prossimo anno, evidentemente nella logica di poter effettuare un ulteriore salto qualitativo. Staremo a vedere.
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