L’European Telecommunications Standards Institute (ETSI) ha rinviato di almeno trenta giorni la votazione per la scelta dello standard delle SIM card di nuova generazione, le cosiddette nano-SIM. L'adozione di una SIM più piccola permetterà ai produttori di rendere ancora più sottili i device ed utilizzare lo spazio per batterie più grandi o altre tecnologie.
Comparazione delle SIM by Giesecke & Devrient
La scelta dell'ETSI è tra due diverse proposte, una sostenuta da Apple e l'altra supportata da Nokia, RIM e Motorola. Entrambe le parti stanno facendo molte pressioni per ottenere l'adozione del loro standard. Il design proposto da Apple prevede l'utilizzo di un cassettino ed è essenzialmente una micro-SIM priva della plastica che la circonda. Nokia, invece, ha un disegno completamente differente, apparentemente più simile ad una scheda microSD.
Nokia sostiente fortemente che il suo design è tecnicamente superiore e pienamente compatibile con le linee guida dell'ETSI rispetto al quello di Apple. Il produttore finlandese, inolte, afferma che il design di Apple sarebbe più costoso da implementare e farebbe correre il rischio di rimanere incastrate nello slot le attuali micro-SIM, cosa invece impossibile con il suo design.
Apple ha affermato che, qualora la sua proposta venisse approvata, avrebbe offerto gratuitamente in licenza la nano-SIM agli altri produttori mentre Nokia ha dichiarato che non offrirebbe la licenza dei suoi brevetti se il design di Apple dovesse essere approvato.
In ogni caso, sembra che questa storia non finirà così presto.