Lenovo non ci sta: non venderà i Surface Pro di Microsoft ai propri clienti. La società cinese ha dichiarato, per mezzo del COO Gianfranco Lanci a The Register, di non volere affiancare il tablet di Redmond ai suoi prodotti in quanto “non vedo un solo motivo per cui dovrei vendere un prodotto della concorrenza”.
Secondo quanto ha spiegato Lanci, la dirigenza di Microsoft si è rivolta a lui “più di un anno fa” chiedendo a Lenovo, come ha fatto con altri produttori come Dell e HP, di vendere Surface Pro alle aziende per migliorare la diffusione di Windows. Lanci ha però risposto picche perché ora la società di Satya Nadella è “un partner su certe cose” e un concorrente su altre, un contesto commerciale che costringe Lenovo a “essere più cauta” nel suo rapporto con Microsoft.
Surface Pro 3
Diversamente, Dell e HP hanno acconsentito alla richiesta di Microsoft principalmente perché i loro clienti, soprattutto aziendali, erano interessati al Surface Pro. “Avremmo potuto dire a questi clienti ‘scusa, non siamo interessati perché è un prodotto concorrente’ oppure avremmo potuto dire ‘sig. e sig.ra cliente, ci prenderemo cura di voi’ ed è ciò che abbiamo fatto” ha commentato il COO di Dell, Marius Hass.
“Questi sono clienti con cui stiamo lavorando da molti, molti anni e non volevamo cedere tale relazione a un concorrente, così abbiamo detto ‘OK, faremo la nostra parte”, la posizione dell’amministratore delegato di HP, Dion Weisler.