Nella dodicesima edizione dell‘Eco-guida di Greenpeace, Nokia resiste al primo posto con 7,4 punti su 10.
L'Eco-guida di Greenpeace ai prodotti elettronici verdi, pubblicata per la prima volta nell'agosto 2006, classifica alcuni grandi produttori internazionali di personal computer, cellulari, TV e Consolle, a seconda delle loro politiche di sostituzione delle sostanze pericolose e ritiro/riciclaggio dei beni a fine vita.
Nell'ultima edizione dell'Eco-Guida, Samsung e Sony Ericsson si piazzano rispettivamente in seconda e terza posizione, mentre Sony passa dal quinto al dodicesimo posto soprattutto per lo scarso impegno nel riciclo del materiale dismesso.
Anche LG, Toshiba e Motorola migliorano il loro punteggio. Brutte notizie, invece, per Hewlett Packard (HP), Dell e Lenovo che pagano pegno per non aver tenuto fede all'impegno preso di eliminare PVC (polivinilcloruro) e BFRs (ritardanti di fiamma bromurati) entro il 2009.
Eco-guida di Greenpeace
Nokia mantiene la prima posizione grazie al programma di ritiro dell'usato in funzione in 85 Paesi (quasi 5.000 punti di raccolta). Greenpeace ha ritenuto buone le informazioni comunicate ai clienti ed ha attribuito un ottimo punteggio al colosso finlandese per la bassa tossicità delle componenti e per l'impegno contro il cambiamento climatico.