Le vendite di Chromebook stanno calando rispetto al 2020

Le vendite di Chromebook stanno calando per la prima volta da quando è scoppiata la pandemia da Coronvirus nella primavera del 2020.
Le vendite di Chromebook stanno calando rispetto al 2020

Chromebook e tablet non vendono più come nei primi giorni della pandemia; i motivi sono anche ovvi e il ritorno alla normalità sta incidendo parecchio in questo.

Chromebook e tablet: cala l’interesse da parte dell’utenza?

Durante la pandemia da Coronavirus abbiamo assistito ad una crescita senza precedenti delle vendite di Chromebook e tablet grazie all’aumento del lavoro e dell’apprendimento a distanza. Ma ovviamente, tale crescita artificiale non doveva durare per sempre e la spinta sta ora iniziando a svanire. Chromebook e tablet hanno registrato il primo calo dall’inizio della pandemia nel 2020.

Le spedizioni di Chromebook sono diminuite del 29,8% su base annua (anno su anno) nel terzo trimestre del 2021 con volumi scesi a 6,5 ​​milioni di unità, mentre le spedizioni di tablet hanno registrato un calo del 9,4% su base annua con 42,3 milioni di unità, secondo i dati preliminari dell’International Data Corporation (IDC).

Restrizioni e blocchi sono stati allentati di recente in tutto il mondo, e questo ha portato a un aumento della spesa in altre categorie indebolendo, a sua volta, la domanda di Chromebook e tablet. La revoca delle restrizioni significa anche che le persone stanno riprendendo a lavorare negli uffici e gli studenti stanno tornando a scuola, e questo fa sì che la domanda di tablet e Chromebook sia minore del previsto.

Anuroopa Nataraj, analista di ricerca senior con Mobility and Consumer Device Trackers di IDC, ha affermato:

I Chromebook continuano ad aumentare la loro presenza nei mercati emergenti come Asia/Pacifico (esclusi Giappone e Cina), America Latina, Medio Oriente e Africa, ma le vendite in queste regioni rappresentano meno del 13% del volume complessivo dei Chromebook e quindi sono lontane dal muovere il mercato globale.

HP ha subito il colpo maggiore quando si tratta di crescita su base annua, registrando un calo del 66,1% nel terzo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il meno colpito sembra essere Samsung, con una crescita effettiva dello 0,2%, mentre tutti gli altri primi 5 venditori di Chromebook hanno registrato un calo. C’è da dire anche che l’OEM sudcoreano è l’ultimo dei primi 5, con Lenovo in testa con 1,5 milioni di spedizioni di Chromebook. Questa azienda è seguita da Acer, Dell, HP e infine Samsung.

E per quanto riguarda i tablet?

La scena nel mercato dei tablet è diversa con Apple che, non solo mantiene il vantaggio in termini di spedizioni 3Q21, ma registra anche la crescita più alta del 4,6%. In crescita anche Lenovo con un dato del 2,1%. I restanti 3 brand hanno tutti registrato un calo.

Sebbene la riduzione della domanda sia in gran parte la causa del calo in queste categorie, anche l’offerta limitata è stata un fattore“, ha affermato Jitesh Ubrani, responsabile della ricerca per Mobility and Consumer Device Trackers di IDC. “È probabile che la combinazione di questi due fattori crei opportunità per i produttori di PC poiché i componenti condivisi, la capacità di produzione e la disponibilità del trasporto potrebbero essere spostati su altre categorie come i notebook Windows o forse i PC da gioco, che continuano a vedere una domanda più elevata e una maggiore redditività.

Fonte: IDC

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti