L’anno scorso, Huawei ha brevettato un materiale composito silicio-carbonio e ha sviluppato un metodo ad hoc per produrlo. Si dice che gli ingegneri dell’azienda abbiano in programma di utilizzare questa nuova tecnologia per nuove batterie agli ioni di litio di nuova generazione.
Huawei: il brevetto per le batterie di nuova generazione
Secondo la descrizione del brevetto, stiamo parlando di un materiale composito durevole, che include un’anima ricoperta da uno strato alcalino. Il nucleo di silicio viene riempito di carbonio amorfo, mentre la dimensione dei pori non supera i 50 nm.
Il documento di Huawei afferma che la minuscola struttura dei pori del materiale composito silicio-carbonio riduce efficacemente l’area di contatto tra il materiale siliconico e l’elettrolita, riducendo la probabilità di reazioni collaterali .Un altro effetto conseguente è la durata della batteria prolungata.
Allo stesso tempo, lo scheletro di grafite può ridurre efficacemente l’espansione e la contrazione volumetrica del materiale per migliorare la stabilità strutturale e la densità di energia del materiale composito. Tuttavia, quanto saranno più efficienti tali batterie ancora non ci è dato saperlo.
Huawei ha sconfitto Apple… in Cina
Secondo la recente stima di mercato pubblicata da CINNO Research e Canalys, Huawei è ancora leader nel mercato cinese degli smartphone. Secondo il rapporto trimestrale di International Data Corporation (IDC) appena emerso, le spedizioni sul mercato cinese degli smartphone nel quarto trimestre del 2020 sono state di circa 86,4 milioni di unità, con un leggero aumento dello 0,3% su base annua.
Guardando all’intero anno appena trascorso, Huawei sembra essere ancora molto avanti rispetto alla concorrenza: sul territorio asiatico vanta ancora una quota di mercato pari al 38,3%, con una diminuzione dello 0,1% rispetto al 2019. Al secondo posto c’è Vivo con una quota di mercato del 17,7%.
Non è tutto oro ciò che luccica: purtroppo le spedizioni di Huawei nel quarto trimestre del 2020 sono diminuite di quasi il 50% su base annua. La domanda per i prodotti del marchio è ancora enorme, ma la compagnia potrebbe non essere in grado di soddisfare la domanda in futuro. Per tale motivo, diversi produttori stanno prendendo di approfittare di questa opportunità (OPPO, Vivo, Xiaomi, etc),.