Non c’e niente da fare, le imprenditrici italiane
non amano il cellulare e nella classifica dei migliori strumenti di comunicazione
lo relegano all’ultimo posto, dopo il telefono fisso, i contatti personali,
Internet, la posta tradizionale ed il fax.
È quanto emerge dall’ultima indagine ‘Donna, comunicazione
e tecnologia’, a cura della Fondazione Marisa Bellisario, che se da un lato
promuove il cellulare come lo strumento indispensabile per la mobilità
personale, dall’altro lo relegano agli ultimi posti della classifica dei migliori
strumenti di comunicazione, superato dai telefoni di linea fissa (77%), dai
contatti personali (49%), da Internet (28%), dalle lettere e dal fax (25%).
Il cellulare segue con una percentuale molto bassa, solo il 10%. Motivi
della ‘bocciatura’ sono le difficoltà di gestione dei cellulari (accesso
diretto, senza filtro) e la mancanza di calma nella conversazione..
Le donne-manager sono consapevoli dell’importanza
dei nuovi strumenti di comunicazione, ma non amano utilizzarli. Il
cellulare ha ricevuto infatti il massimo dei voti nella domanda ‘quale mezzo
usa meno volentieri?’ (29%), seguito dalla lettera (28%), da Internet (24%),
dal telefono (10%), dalla comunicazione personale (7%) e dal fax (1%).