Si sta avvicinando a lunghi passi
il momento dell’esordio della nuova generazione dei messaggi, stanno per arrivare
infatti gli MMS (Multimedia Messages Services), i nuovi messaggi multimediali.
Il passaggio dagli SMS agli MMS, secondo gli esperti del settore, si può paragonare
a quello avvenuto qualche anno fa nel settore PC tra DOS e Windows. Un avvenimento
di portata rivoluzionaria, che muterà per sempre il modo di utilizzo dei nostri
cellulari.
Il primo telefonino che potrà spedire
MMS è previsto per il mese di ottobre. Si tratta dell’Ericsson T68,
nuovo sforzo di tecnologia della casa svedese, che si sta lentamente rivalutando
sul mercato, dopo l’arrivo del primo cellulare Bluetooth e dopo le ottime performance
fatte registrare dai nuovi R520
e T39. Anche il T68 sarà
Bluetooth e questo permetterà di trasferire immagini da fotocamere compatibili
per poi spedirle via MMS.
Proprio in questo risiede la grande
novità dei nuovi messaggi multimediali. Ogni MMS potrà contenere, oltre al classico
testo, immagini, fisse o in movimento, suoni, o veri e propri filmati. Le cartoline
virtuali digitali dovrebbero essere la prossima frontiera della comunicazione
mobile interpersonale. Non solo, ogni cellulare compatibile MMS avrà una ricca
libreria di immagini e filmati da poter spedire per ogni occasione e molte altre
potranno certamente essere scaricate da Internet o da altri cellulari compatibili.
L’unico rivale sulla strada del successo
degli MMS è l’e-mail. Proprio con l’arrivo del GPRS, passo intermedio tra GSM
e 3G, spedire e ricevere e-mail potrebbe costare pochissimo, addirittura meno
di un SMS. Come tutti ben sappiamo, nelle e-mail già adesso possono essere aggiunti
piccoli filmati, suoni od immagini, quindi proprio questa tecnologia, già fortemente
utilizzata per il settore di Internet fisso, potrebbe svilupparsi ulteriormente
nel Mobile, facendo concorrenza agli MMS.
Esiste tuttavia un forte limite all’utilizzo
delle e-mail. L’intuitività degli SMS verrà completamente trasportata negli
MMS, al contrario, per scrivere una mail, si dovranno fare tutti i passaggi
ben consci a chi utilizza Internet, ma, forse, più complicati per la grande
massa di utenti mobili. In particolar modo, spedire e-mail con allegati, come
immagini, files di testo, etc. richiede un minimo di conoscenza informatica
che molte persone non hanno. Ecco perché, in questo senso, sebbene più cari,
gli MMS hanno una marcia in più. Inoltre, proprio l’avvento dei nuovi messaggi
dovrebbe portare una boccata d’aria a quelle aziende che forniscono infrastrutture
dedicate per la messaggistica, quali Logica, Comverse e CMG.
Ovviamente, l’industria mobile è
certa del successo degli MMS. L’UMTS Forum, l’organizzazione che riunisce tutte
le aziende interessate all’UMTS, prevede che gli introiti provenienti dagli
MMS ammonteranno a 5 miliardi di dollari nel 2004. Nel 2007 oltre un quarto
dei guadagni degli operatori mobili proverrà dai servizi di messaggistica. Molti
gestori sono intenzionati a non far pagare gli MMS più di un attuale SMS, proprio
per far diffondere il nuovo servizio il più possibile. Se tutto andrà come previsto,
tra poco meno di un anno potremo spedire le nostre foto direttamente via MMS
in tutto il mondo.