La notizia dell’accordo di acquisizione di Activision da parte di Microsoft ha avuto effetti anche sul titolo azionario di Sony, principale rivale della casa di Redmond.
Le azioni della compagnia giapponese sembrano aver subito infatti un effetto negativo dopo la diffusione della notizia, con la giornata di ieri che si è chiusa in calo del 7.17% nella borsa di New York. È stata la chiusura più bassa dalla fine di ottobre 2021.
Xbox-Activision: cosa comporta per Sony e PlayStation?
Naturalmente si è trattato di una reazione del mercato anche abbastanza comprensibile di fronte ad un accordo che non ha eguali nella storia dell’industria dei videogiochi. Di riflesso, ovviamente, le azioni Microsoft sono infatti salite alle stelle.
È chiaro che si tratta di un’operazione che, se andrà in porto (il closing è previsto entro giugno 2023), scuoterà inevitabilmente gli scenari del mercato videoludico. DFC Intelligence, in una nota di ricerca a commento dell’accordo, scrive:
“Un’analisi a lungo termine dimostra che Microsoft sta operando a un livello completamente diverso rispetto a Sony e Nintendo. Quest’ultime hanno un’enorme presenza nel settore dei giochi già esistente, ma adesso lotteranno per avere un ruolo nello spazio strategico più elevato verso cui l’industria si sta dirigendo.
Si tratta più di Microsoft che compete con Google, Amazon, Apple, Facebook e altri e questa acquisizione metterebbe immediatamente Redmond in una solida posizione strategica“.
Lato consumer, va detto che Microsoft pare abbia intenzione di continuare a lanciare dei giochi Activision su PlayStation anche dopo la definizione dell’accordo. Phil Spencer, CEO della nuova divisione Microsoft Gaming, ha affermato che non è intenzione della società allontanare le community da quella piattaforma.
Va giunto che dichiarazioni simili furono fatte anche prima del completamento dell’acquisizione di Bethesda per 7.5 miliardi di dollari, annunciata a settembre 2020 e finalizzata nel marzo 2021. Sebbene Microsoft abbia rispettato, come promesso, accordi pre-esistenti lanciando quindi di fatto Deathloop in esclusiva temporale PlayStation 5 e farà presto la stessa cosa con Ghostwire Tokyo, d’altro canto ha già confermato che i futuri giochi della compagnia saranno esclusive per PC e Xbox Series X/S, inclusi Starfield, Redfall e The Elder Scrolls 6.