Un rapporto dalla Corea del Sud indica che l’assenza del Galaxy Note 21 potrebbe aver limitato le vendite della serie S21. Se Samsung ha saltato la serie Galaxy Note nel 2021 per aumentare le vendite previste della serie Galaxy S21, sembra che le aspettative non sono state soddisfatte, almeno questo in base a quanto si evince dai numeri di vendita per l’anno appena trascorso.
Caro Samsung Galaxy Note 21, ci sei mancato
Il rapporto sudcoreano afferma che la serie Galaxy S21 ha venduto la metà di 20 milioni di unità. La notizia ci arriva dall’azienda sudcoreana The Elec e sottolinea il fatto che la strategia dell’azienda potrebbe non aver avuto successo dopo tutto.
La pandemia di Covid-19 potrebbe aver avuto il suo ruolo nel rallentare le vendite, ma potrebbero esserci molti altri fattori responsabili delle prestazioni di vendita sotto la media della serie Galaxy S21. Tuttavia, la decisione di non rilasciare un Note 21 al mercato potrebbe essere stato un rischio calcolato e resta da vedere come sarebbe potuta andare a buon fine se avessimo avuto il modello in questione in catalogo.
Il rapporto indica che il basso numero di vendite potrebbe essere dovuto a problemi di produzione che hanno impedito all’azienda di rispettare gli obiettivi di produzione e le scadenze.
La società afferma che avrebbe potuto registrare un aumento delle vendite se i suoi impianti di produzione con sede in Vietnam non fossero stati ostacolati da diversi problemi.
Altresì, potrebbe essere stata una decisione economica difficile da gestire da parte di Samsung considerando tutti i fattori e i rischi che ha dovuto affrontare.
Resta da vedere, però, come si comporterà con la nuova gamma Galaxy S22 in arrivo. S22 Ultra potrebbe essere un Galaxy Note 22 sotto mentite spoglie. Speriamo bene.