L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato in una nota di aver accettato, rendendoli vincolanti, gli impegni presentati da Vodafone per quanto riguarda l’accesso alla rete degli Operatori Virtuali.
L’istruttoria avviata nel febbraio scorso (anche nei cofronti di Telecom Italia e Wind) si chiude per Vodafone quindi senza sanzione.
"I due contratti definitivi stipulati da Vodafone, – si può leggere nel comunicato- con BT e con il gruppo Carrefour, e il contratto preliminare con Poste Italiane, viste anche le diverse caratteristiche dei soggetti (un operatore di telefonia fissa, un operatore della grande distribuzione e un operatore attivo nei servizi postali) consentono l’offerta di gran parte delle tipologie di servizi mobili finali. L’Autorità ha considerato il contratto sottoscritto da Vodafone con BT Italia per la fornitura di servizi di accesso alla propria rete wholesale un elemento decisivo. BT potrà erogare un’ampia gamma di servizi di comunicazione alla propria clientela in tecnica GSM, GPRS e UMTS e, in particolare, competere nell’offerta di servizi integrati fisso-mobile e mobile-mobile in special modo alla clientela aziendale. Le condizioni economiche previste nel contratto con riferimento alla terminazione, inoltre, consentono a BT Italia di formulare offerte fisso-mobile alla clientela aziendale che siano in concorrenza con quelle formulate da Vodafone.
Il contratto preliminare con Poste Italiane S.p.A. conferma inoltre concretamente la disponibilità di Vodafone alla negoziazione della fornitura di servizi di accesso alla propria rete anche ad altri operatori, ed assume particolare rilevanza vista la capillarità della rete di punti vendita di cui Poste Italiane S.p.A. dispone."
L'Antitrust accetta gli impegni di Vodafone per gli Operatori Virtuali
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato in una nota di aver accettato, rendendoli vincolanti, gli impegni presentati da Vodafone per quanto riguarda