Stando a ciò che ha affermato Katy Huberty, analista di Morgan Stanley, il lancio degli imminenti iPhone 12 sarà “l’evento più significativo degli ultimi anni dedicato all’iPhone”.
iPhone 12: ci siamo quasi
Il 13 ottobre Apple darà alla luce la sua nuova gamma di iPhone 12 e, secondo quanto ritiene Morgan Stanley – la celebre banca d’affari con sede a New York e fondata nel 1935 – i prodotti della Mela arriveranno in un momento chiave per l’azienda, dato che il ciclo medio di sostituzione degli dispositivi è arrivato anche a superare i “classici” quattro anni.
Ma non è finita, perchè il comparto asiatico della famosa banca statunitense suppone che la Mela arriverà a sfornare ben 82 milioni di melafonini nel trimestre di dicembre e 78 milioni di iPhone spediti nello stesso lasso di tempo.
In poche parole, rispetto alla precedente stima di Morgan Stanley, si tratterebbe di una crescita di ben 2 milioni di smartphone in più: questo significa che le spedizioni per il 2021 potrebbero arrivare a 220 milioni di unità, il 22% in più su base annua.
La banca d’investimento ha anche effettuato un’analisi dettagliata dei prezzi e Huberty prevede che il costo degli iPhone potrebbe partire da 649 dollari per il più dispositivo più piccolo – iPhone 12 mini da 5,4 pollici – fino ad arrivare alla sonoracifra di 1.399 dollari per l’iPhone 12 Pro Max da 6,7 pollici con 512 GB di spazio di archiviazione. Stando a quanto ritiene la banca, la stima dell’ASP per il 2021 è di 772 dollari.
Ricordiamo che i nuovi iPhone saranno presentati tra quattro giorni annovereranno a bordo il processore Apple A14 Bionic, supportato almeno da 4/6GB e un buon quantitativo di memoria interna. Inoltre, da quanto è emerso fino ad ora, pare che il pannello dell’imminente smartphone di Apple potrebbe avere un refresh rate di 120Hz.