Dopo aver effettuato indagini su Google per circa sette anni, la Commissione Europea ha concluso l’inchiesta e ha accusato Big G di abuso di posizione dominante nel favorire i propri servizi di Google Shopping sui suoi concorrenti di mercato. La UE ha quindi multato Google per 2,42 miliardi di euro in violazione delle norme antitrust europee. Il gigante tecnologico deve mettere un freno a questa pratica illegale entro 90 giorni, o alla cifra si aggiungerà una penalità fino al 5% del fatturato medio giornaliero di Alphabet.
Secondo i regolatori, le pratiche illegali di Google hanno fatto perdere ai suoi concorrenti fino al 92% del loro traffico. Il comunicato stampa ufficiale afferma che alcuni concorrenti sono riusciti a recuperare una parte del loro traffico perduto, ma mai al 100%. Per quanto riguarda Google, ha replicato per bocca di Kent Walker, consigliere generale della società: "Siamo rispettosamente in disaccordo con le conclusioni annunciate oggi. Analizzeremo la decisione della Commissione in dettaglio considerando la possibilità di ricorrere in appello, e continueremo a sostenere la nostra causa".