TrendForce ha rilasciato una nuova previsione reltiva al mercato globale degli smartphone per il prossimo anno. Gli analisti ritengono che le vendite di telefoni torneranno ai livelli normali pre-pandemici nel 2022.
Il mercato degli smartphone sta per tornare alla normalità
Si prevede che nel 2022 il volume di produzione di smartphone raggiungerà 1,39 miliardi di unità. Se questa previsione dovesse risultare veritiera si noterebbe una crescita rispetto all’anno in corso, superiore del 3,8%.
Gli smartphone sono essenziali per la vita quotidiana delle persone e costituiscono una necessità di base. TrendForce prevede quindi che l’industria degli smartphone riprenderà e registrerà una crescita marginale il prossimo anno, supponendo che le attività economiche in tutto il mondo torneranno per lo più alla normalità per allora.
I principali driver di tendenza nel mercato degli smartphone il prossimo anno sarà ancora il consueto ciclo di sostituzione dei dispositivi e la domanda aggiuntiva dai mercati emergenti. TrendForce prevede che la produzione annuale di smartphone per il 2022 raggiungerà circa 1,39 miliardi di unità e il tasso di crescita su base annua raggiungerà il 3,8%.
Il colosso sudcoreano Samsung rimarrà la compagnia leader del mercato globale con 276 milioni di smartphone rilasciati. La quota della società sarà di circa il 20% e la crescita in termini annui è dell’1,1%.
Apple sarà al secondo posto l’anno prossimo. Secondo i rapporti, l’azienda sarà in grado di spedire 243 milioni di smartphone e la sua quota sarà di circa il 18%. La crescita annua sarà del 5,4%.
Successivamente, ci saranno tre produttori cinesi. Si tratta di Xiaomi, OPPO e Vivo, le cui quote saranno rispettivamente del 16%, 15% e 11%. La prima delle tre società citate dovrebbe vendere 220 milioni di smartphone, la seconda 208 milioni di unità, la terza invece, 149 milioni di unità.
Dato che la domanda difficilmente aumenterà di un margine significativo nel mercato domestico cinese degli smartphone il prossimo anno, i tre principali marchi cinesi, tra cui OPPO, Xiaomi e Vivo, dipenderanno principalmente dalle vendite all’estero per la crescita della quota di mercato degli smartphone. Dovrebbe essere ha sottolineato che il calcolo di TrendForce del volume di produzione di Xiaomi include anche i telefoni rilasciati dalle sussidiarie del marchio Mi, Redmi, POCO e Black Shark.
Grazie all’espansione relativamente precoce di Xiaomi nei mercati esteri, poiché la diffusione globale della pandemia di COVID-19 è gradualmente messo sotto controllo, Xiaomi dovrebbe beneficiare della crescita delle sue vendite all’estero e registrare una produzione di smartphone di 220 milioni di unità, con una crescita del 15,8% su base annua e il terzo volume più alto tra tutti i marchi.
Inoltre, TrendForce prevede che i device 5G raggiungeranno i 660 milioni di unità nel 2022. Pertanto, la quota di tali dispositivi nella fornitura totale ammonterà al 47,5%.