Originariamente si credeva che la "O" del prossimo Android O sarebbe stata la prima lettera dei biscotti Oreo. Nuovi indizi rivelano però adesso che Oreo potrebbe non essere il nome del successore di Nougat. Il codice sorgente Android è stato infatti esaminato e ha rivelato diversi riferimenti a ‘oc-dev'. Questa combinazione di lettere (oc) potrebbe essere "oatmeal cookie", riferimento trovato inoltre su più diapositive mostrate durante il Google I/O.
I riferimenti nel codice Android
Niente di confermato ovviamente, ma questa ipotesi sta prendendo sempre più piede tra gli esperti del settore. Per quanto riguarda le novità di Android O, eccone alcune: una funzionalità chiamata Background Limits, che impedisce alle app in background di consumare la durata della batteria; Picture-in Picture, che consentirà di guardare, ad esempio, un video mentre si è in una chat video; miglioramenti della tastiera QWERTY virtuale.