Reuters ha pubblicato i risultati di uno studio effettuato grazie a 71.805 interviste provenienti da 36 paesi diversi. L’indagine ha rivelato che in più della metà dei 36 mercati di riferimento, la percentuale di persone che usa Facebook come fonte di notizie è diminuita. Nonostante questo calo, il 47% degli intervistati continua ad andare su Facebook per sapere ciò che sta succedendo nel mondo e nelle realtà locali. Il 15% del campione intervistato ha anche affermato di fare affidamento su WhatsApp per recuperare tali informazioni.
A uno sguardo più approfondito, suddividendo cioè queste cifre per paese, vediamo invece che il 51% dei malesi, il 46% dei brasiliani e il 39% dei cileni si aggiornano proprio tramite WhatsApp. Sebbene il ricavare le notizie da un'applicazione di messaggistica non sembri la scelta migliore, c'è anche da dire che in alcune località non proprio favorevoli alla libertà di espressione, la crittografia utilizzata nell'applicazione rende il propagarsi delle notizie decisamente più facile. L'indagine di Reuters ha anche mostrato che negli Stati Uniti il numero di persone che si affidano ai mezzi di stampa come fonte delle loro notizie si è dimezzato dal 2013 al 2017.
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