Si combatterà nelle aule dei tribunali dell’Alta Corte di Londra la vicenda che vede coinvolte la scuderia di Formula 1 Jordan ed il colosso inglese Vodafone. Eddie Jordan, infatti, vulcanico direttore dell’omonima scuderia, ha citato Vodafone per danni per un ammontare di circa 210 milioni di Euro per non aver ottemperato agli impegni di sponsorizzazione siglati. Vodafone, infatti, ha scelto di sponsorizzare la scuderia Ferrari, alla quale è legata da alcuni anni. Precedentemente, però, pare che il Direttore Globale Vodafone David Haines avesse chiamato Eddie Jordan e gli avesse detto telefonicamente: ‘Hai ottenuto l’accordo’.
La causa della Jordan si basa tutta su queste quattro parole, che secondo gli avvocati della scuderia irlandese, bastano per siglare l’accordo per tre anni di sponsorizzazione delle monoposto sui termini negoziati dalle parti durante i mesi anteriori. Vodafone risponde affermando che la telefonata non voleva dire nulla di definitivo e che si trattava di negoziati che erano avvenuti anche con altre scuderie come Mc Laren, Toyota, Benetton e Ferrari, vista l’intenzione di Vodafone di legare il proprio marchio ad un team di Formula 1.