Il OnePlus One è uno smartphone passato alla storia della telefonia come "Flagship Killer", in quanto caratterizzato da ottime specifiche hardware ad un prezzo davvero concorrenziale. Occorre ricordare però che buona parte del successo del OnePlus One è derivata da una parte software davvero convincente grazie al supporto ufficiale di Cyanogen, che di fatto portò la famosa CyanogenMod sul dispositivo della start-up cinese, contribuendo a far crescere l’hype per questo smartphone, soprattutto tra gli appassionati.
Il matrimonio tra OnePlus e Cyanogen è finito però tra polemiche e incomprensioni e così il nuovo "Flagship Killer" OnePlus Two è stato equipaggiato con la OxygenOs, una ROM sviluppata direttamente dalla OnePlus e basata ovviamente su Android Stock. Nonostante si tratti di un'interfaccia assolutamente convincente, buona parte degli utenti che attendeva il successore del OnePlus One è rimasta con l'amaro in bocca, anche perchè la CyanogenMod rappresenta una sorta di santo-graal nel mondo degli "smanettoni".
OnePlus Two
Come spesso accade, però, ecco arrivare in soccorso la comunità degli sviluppatori indipendenti che, grazie al lavoro di un team, è riuscita finalmente a rendere installabile la CyanogenMod sul OnePlus Two. Non solo, ma è possibile scegliere tra la CyanogenMod 12.2 e 13, il che significa che è possibile scegliere se avere a bordo Android 5.1.1 Lollipop o 6.0 Marshmallow.
Stando ai feedback dei primissimi temerari, di fatto si ha un'esperienza utente molto simile a quella che si era vista su OnePlus One, con tutte le gesture e le funzioni che tanto erano state apprezzate dagli utenti.
Ovviamente è bene ricordare che la procedura per poter installare la CyanogenMod invalida la garanzia del prodotto e soprattutto può portare al danneggiamento del dispositivo se non viene eseguita correttamente.
Invitiamo quindi a prestare massima attenzione a tutti coloro che vogliano cimentarsi con l'installazione della CyanogenMod sul proprio OnePlus Two.