Ha destato scalpore la crociata di una madre americana
contro l’uso dei telefoni cellulari da parte degli automobilisti.
Tutto è cominciato poco più di un
mese fa, precisamente il 3 novembre, quando Morgan Lee, la figlia di 2 anni
e mezzo della donna, è morta in un incidente stradale. La vettura su
cui viaggiava la bambina è stata urtata violentemente da un’altra automobile
il cui guidatore, impegnato in una conversazione telefonica al cellulare, non
ha rispettato un segnale di stop.
‘Dopo la morte di mia figlia – sostiene da donna
– ho scoperto che l’uso dei telefoni cellulari da parte dei guidatori è
diventato un serio problema di sicurezza, le ricerche hanno dimostrato che il
rischio di incidenti stradali quadruplica quando si usa un cellulare’.
Attraverso il proprio sito
Internet, la giovane madre ha già ricevuto migliaia di dichiarazioni
di stima e di solidarietà. ‘Utilizzo molto il mio telefono cellulare
– ha scritto uno dei visitatori del sito – sono molto impegnato e spesso faccio
diverse chiamate di lavoro mentre guido. Da quando ho saputo di tua figlia ho
smesso di telefonare dalla mia automobile’.
La tragica storia di Morgan Lee darà sicuramente
un grande impulso alla legislazione americana, negli Stati Uniti infa