Nell’ultimo anno si è verificata una grave carenza di fornitura di chip a livello globale. Secondo l’ultimo sondaggio, questa crisi non è finita… e siamo ancora in alto mare.
Carenza di chipset: tempi di consegna biblici
Sfortunatamente, i ritardi nella produzione di chip stanno causando perdite di vendite e molte aziende stanno affrontando grosse sfide. Secondo una società di investimento americana, Susquehanna Financial Group, il tempo medio di consegna per gli ordini di chip estivi è ora di 19 settimane.
A partire da ottobre, la mancanza di core è ulteriormente peggiorata e il tempo medio di consegna è aumentato a 22 settimane. Per i chip più scarsi come i componenti di gestione dell’alimentazione e i microcontrollori per automobili, i tempi di consegna saranno addirittura più lunghi lunghi.
Persino Apple, che è ai vertici dell’elettronica di consumo, ha rivelato nell’ultima conferenza sugli utili che l’azienda deve affrontare vincoli di fornitura più severi a causa della mancanza di semiconduttori. Secondo le ultime statistiche, al momento, i principali problemi di carenza di chip di trasmissione, medici, automobilistici e persino di sigarette elettroniche non sono stati risolti. Molti OEM stanno esprimendo preoccupazione.
L’impatto della tempesta di neve in Texas e dell’incendio di Renesas Electronics in Giappone è tecnicamente finito. Tuttavia, questo non fa molta differenza per la carenza di chipset. Inoltre, l’epidemia che colpisce il sud-est asiatico sta colpendo in modo significativo l’industria degli imballaggi e dei test: questo rende l’offerta molto bassa.
Per i costruttori come Intel e TSMC, la loro capacità di produzione è completamente ridotta. Inoltre, l’incapacità della catena di approvvigionamento di produrre componenti sta influenzando la loro produzione e spedizione. Il presidente di TSMC, Wei Zhejia, afferma che per il resto del 2021 e 2022, la fornitura di chip sarà molto ridotta.
La scorsa settimana, Intel ha anche tenuto una conferenza sugli utili. Il CEO di Intel, Pat Kissinger, ha detto: “Fidatevi di me, se altre catene di fornitura di componenti nel settore scorressero normalmente, ne spediremo di più“. Secondo una sua precedente previsione, il problema della carenza sarà risolto entro il 2023.
Princeps Electronics Ltd., un distributore britannico di componenti elettronici che è alla ricerca di forniture di chip, afferma che la carenza di core è grave. Il suo direttore operativo, Ian Walker, ha affermato che alcuni acquirenti dovranno aspettare fino al 2024 per ottenere gli ordini.
Al giorno d’oggi, anche le aziende con catene di approvvigionamento complete come Apple e Tesla stanno affrontando sfide nel soddisfare le esigenze dei clienti. Addirittura, si legge che l’OEM di Cupertino ridurrà le produzioni di iPad e Macbook a causa di questa crisi. Recentemente, Bloomberg ha riferito che Apple potrebbe tagliare 10 milioni di unità iPhone 13 nel 2021 a causa della mancanza di CPU.